“No alla gogna mediatica per il caso della macelleria ”Il sindaco chiarisce la vicenda.

Nella tarda mattinata di sabato dal reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Covid-19, è stata dimessa la coppia di coniugi di Comiso la cui vicenda aveva suscitato molte polemiche.  Nel reparto restano ricoverati tre persone e altre tre in Terapia Intensiva.  Allo stato attuale, non si registrano nuovi casi di positivi al Covid-19 in provincia di Ragusa.

 Intanto il sindaco interviene sul caso che circola sul web.

Un pò di chiarezza si impone sul caso della macelleria che sta impropriamente
imperversando sui social, dando vita ad allarmismi e a una gogna mediatica
intollerabile in un paese civile”.
Sulla questione prende posizione il sindaco Peppe Cassì che dichiara quanto segue:
“Il titolare di questo esercizio commerciale, risultato ieri positivo al tampone, si era
già opportunamente posto in isolamento. I familiari hanno deciso di chiudere a scopo
precauzionale la macelleria, nella quale comunque erano a lavoro dipendenti che
non avevano avuto contatti diretti con il soggetto in questione. È stato subito attivato
il protocollo previsto in questi casi per ricostruire eventuali rapporti con altre
persone, che nel caso di rischi, saranno direttamente informate. Anche i familiari
conviventi sono stati sottoposti a tampone.
Quanto alla rapidità dei risultati, di cui è competente l’Asp, ho già chiesto verifiche
ed è stato chiarito che i referti vengono forniti dando priorità ai soggetti sintomatici.
A tutti i ragusani chiedo nuovamente lucidità e ragionevolezza: capisco la
preoccupazione, ma lasciamo che siano le autorità competenti e non le catene
whatsapp a ricostruire i fatti, tutelare la salute pubblica, darne corretta
comunicazione”.

di Direttore11 Apr 2020 15:04
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