Passalacqua: oggi (ore 19, su Sport Italia) a S. Martino di Lupari gara due dei quarti di finale

In ritardo rispetto agli altri quarti di finale nei quali si è già giocata gara due, come previsto senza difficoltà per Schio e Venezia nel guadagnarsi la semifinale (Napoli, invece, si è riscattato vincendo a Lucca e venerdì si deciderà tutto con la bella sul parquet partenopeo), Fila S. Martino e Passalacqua  si affronteranno in terra patavina mercoledì 11 (ore 19, arbitri Di Toro di Perugia, Meneghini di Verona e Servillo di Perugia), diretta su Sport Italia. Le aquile partono dalla vittoria al PalaMinardi, che avrebbe potuto avere scarto anche maggiore dei comunque  “rispettabili” undici punti, e contano anche sul vantaggio psicologico del “paracadute” costituito dall’eventuale (facciamo gli scongiuri) bella di sabato a Ragusa. Inoltre, nel complesso e pur rispettando lo spessore delle venete, appaiono di sicuro in grado di spuntarla, e bene: ma questo, ovviamente, può anche lasciare il tempo se trova se non è supportato da una prestazione all’altezza del compito, che  richiede il massimo per concentrazione e determinazione. Poiché appare superfluo far notare l’importanza che avrebbe il presentarsi alla semifinale contro le fortissime veneziane imbottite di grandi ex senza avere nelle gambe le fatiche di una bella, ne deriva che mercoledì sera la Passalacqua punterà senza mezzi termini a chiudere il conto subito. Pur sapendo benissimo che non sarà facile e che le ragazze di casa esauriranno la dotazione di sudore prima di cedere il passo. Però, se si vuole, come fortissimamente si vuole, centrale la quinta semifinale in cinque campionati di serie A1, l’unico trucco è proprio di centrarla subito, senza sottostare al pericoloso “sporgersi dalla finestra” rappresentato da gara tre. Detto questo, per dovere di cronaca, convinzione e (un po’) anche per doverosa scaramanzia, passiamo a ribadire la piena e assoluta fiducia nelle capacità delle biancoverdi, del resto ampiamente dimostrata dal comportamento (e dal rendimento) mostrato per tre quarti abbondanti della sfida di giovedì e per la grande reazione nel momento in cui erano state raggiunte. Tutte le giocatrici, tranne il capitano Lia Valerio, che continua la rieducazione ma è ancora lontana dal poter ritornare in campo, sono in buone condizioni e stravogliose di conquistare il pass per vedersela con Venezia, al meglio di cinque gare. Partenza martedì mattina, con l’accompagnamento del cuore di tutta la tifoseria, mercoledì sicuramente incollata davanti al computer per non perdere neppure un secondo dello streaming. Ok, basta così: dato che (lo sappiamo tutti) gli auguri non si fanno. Ma…

di Lina Giarratana09 Apr 2018 16:04
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