Con l’ingresso del nuovo anno si potrebbero aprire per la Sicilia nuove opportunità lavorative.

Lo scorso novembre, in occasione della chiusura della campagna elettorale per le elezioni regionali, l’ex Premier Silvio Berlusconi ha visitato la nostra isola prospettando importanti cambiamenti guidati dall’ascesa di un governo di centro destra. Gli argomenti chiave trattati a Catania dal leader di Forza Italia sono stati quelli da sempre cari ai siciliani: riduzione o eliminazione di alcune tasse, ponte sullo Stretto, lotta alla criminalità organizzata e apertura di un casinò a Taormina. Considerando che il popolo siciliano ama dedicarsi al gioco, l’idea di realizzare un casinò a Taormina risulta stimolante e sempre attuale. Analizzando alcuni dati provenienti dal settore del gioco si evidenzia che, durante l’ultimo anno, i siciliani hanno investito parecchi soldi in cerca di una vincita milionaria. Particolarmente apprezzate dai giocatori dell’isola sono le lotterie istantanee giornaliere e quelle settimanali basate sull’estrazione dei numeri, tra queste la più gettonata è la ricchissima lotteria eurojackpot alla quale possono partecipare, oltre all’Italia, i seguenti 17 stati europei: Germania, Spagna, Finlandia, Danimarca, Svezia, Croazia, Olanda, Slovenia, Estonia, Norvegia, Islanda, Lettonia, Lituania, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia. Come mai i siciliani apprezzano così tanto il gioco? Passatempo a parte, alcune importanti spiegazioni risiedono soprattutto nel desiderio di cambiare il proprio “status” sociale realizzando una grossa vincita con l’impiego di una piccola somma di denaro. Come prova di quanto appena osservato, possiamo affermare che con la sola lotteria europea è possibile diventare milionari investendo una cifra di appena 2 euro nella combinazione 5+2. La difficoltà di trovare un lavoro duraturo e ben pagato nella propria terra spinge ogni anno parecchi siciliani a trasferirsi al nord Italia, dove ci sono maggiori opportunità lavorative. La partenza in cerca di un futuro migliore ha come conseguenza naturale lo spopolamento di diversi paesi in cui rimangono perlopiù anziani e ragazzini in età scolare. I siciliani meno propensi alla partenza decidono invece di rimanere nella loro isola accontentandosi di fare lavori saltuari. Questa pesante situazione di immobilità occupazionale potrebbe essere sbloccata dando un nuovo impulso all’economia locale tramite la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore turistico, quello a cui la Sicilia è particolarmente vocata. Tornando ad uno dei temi trattati in apertura, la nascita di un casinò nella zona di Taormina potrebbe essere una soluzione utile per incrementare il turismo dell’isola creando nuove opportunità lavorative in diversi settori. Considerando che i casinò sono presenti soltanto nella parte settentrionale dell’Italia, la creazione di un’imponente sala da gioco a Taormina trasformerebbe la cittadina in una piccola Las Vegas capace di attrarre giocatori provenienti principalmente da tutte le parti della Sicilia e dalle regioni vicine. Accanto a Taormina, sono state individuate altre località siciliane particolarmente adatte al posizionamento di un casinò, tra queste spiccano Ragusa e Noto famose per le loro bellezze naturali e artistiche legate alla presenza del barocco. L’atmosfera suggestiva che si respira all’interno dei palazzi in stile barocco, presenti in entrambe le città, sarebbe ideale per accogliere i tavoli da gioco del casinò. In attesa che il progetto prenda concretamente forma, i siciliani continueranno a tentare la fortuna compilando le schedine della lotteria settimanale europea che, con le sue diverse combinazioni, offre a tutti i giocatori elevate possibilità di vincita.