Incontro con l’assessorato all’agricoltura e territorio

Riordino della legge sulla forestazione e gestione della recente riforma dei Consorzi di Bonifica. Sono questi i punti centrali dell’incontro che venerdì prossimo vedrà insieme il sindacato di categoria ed i nuovi assessori regionali al Territorio Ambiente e all’Agricoltura.
Venerdì sarà una giornata importante, di primo approccio con il nuovo governo
regionale – ha commentato uno dei responsabili del sindacato  – Al tavolo arrivano diverse priorità e proveremo a capire come intende gestirle il governo eletto. C’è da comprendere il nuovo corso della Bonifica con i consorzi che da undici sono diventati appena due.
In tema di forestazione noi chiediamo meno emergenza e più programmazione. Serve una  autentica riorganizzazione del settore e mirare perché queste attività lavorative servano per la prevenzione, così come per un’azione produttiva sul territorio anche nei siti archeologici.»
A Sergio Cutrale il compito di disegnare la situazione attuale di un territorio vasto e
sicuramente importante per il settore agro-alimentare, della forestazione e della bonifica.
«Anche noi miriamo al riordino della Legge sulla forestazione ormai vecchia del 2005 –  ha detto il segretario FAI Ragusa Siracusa – questo darebbe maggiori certezze e  occasioni di programmare gli interven i. Restano, invece, le criticità del Consorzio bonifica di Ragusa con i dipendenti che attendono ben sei stipendi.
Su Siracusa, la nota lieta, è rappresentata dalla prossima firma del contratto degli operai agricoli. Venerdì prossimo sarà messa la firma su un documento che interessa ben 14 mila persone che percepiranno un aumento del 2 per cento. Un rinnovo che speriamo di poter siglare anche per i lavoratori ragusani nel prossimo mese di gennaio.»
Sull’importanza del settore per le province di Ragusa e Siracusa, sull’esigenza di un suo
rilancio e sulla necessità di programmare, è tornato con decisione il segretario generale della UST, Paolo Sanzaro.
«La FAI si occupa di un comparto importantissimo per il nostro territorio – ha detto nel suo intervento – Agricoltura, forestazione e, quindi, il turismo ad esse legato, rappresentano una parte vitale del nostro tessuto economico.
Bisogna, però, inserire tutto in un sistema produttivo che programmi e guardi oltre il
quotidiano. Siamo certi che il nuovo assessore regionale all’Agricoltura, siracusano e
conoscitore di questa realtà del sud est, saprà cogliere tutte le opportunità offerte e presenti nelle nostre aree. C’è bisogno di sostenere l’agricoltura perché, attraverso questo sostegno, possiamo aiutare i tanti giovani che la stanno riscoprendo e che si vogliono impegnare in tal senso.
È una opportunità che va vissuta e perseguita. Il sindacato, da par suo, sta lavorando per rendere sempre migliore il lavoro in questo campo.»

di Direttore13 Dic 2017 11:12
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