Parte domani da Catania il NUE 112: dal 18 luglio attivo anche a Ragusa

Già attivo in alcune regioni italiane, parte martedì 20 da Catania per la Sicilia il  NUE (Numero Emergenza Europeo) 112: servizio complesso e di avanzata tecnologia, che garantisce una risposta adeguata e rapida alla chiamata per situazioni di emergenza. Dall’idea iniziale all’attuazione in Sicilia, affidata al Servizio VI dell’Assessorato regionale alla Salute, all’esame delle tecnologie collegate, se ne è parlato nel seminario formativo per giornalisti e comunicatori pubblici promosso dall’A. O. per l’emergenza “Cannizzaro” di Catania, sede della CUR (Centrale Unica di Risposta) 112. Dal 20 giugno inizierà la migrazione al 112 dai distretti telefonici di Catania (095) e Caltagirone (0933): a Siracusa (0931) e Ragusa (0932) partirà dal 18 luglio, a Messina ed Enna più avanti. Chiamando 112, 113, 115 e 118 risponderà la CUR Sicilia Orientale, ma resteranno attive parallelamente le centrali operative e i numeri di emergenza. La chiamata al NUE viene prima filtrata, verificata e localizzata; se ritenuta appropriata è subito“passata”, corredata dei dati di localizzazione: potrà quindi godere della gestione coordinata e integrata tra le forze coinvolte e, ovviamente, dell’immediata attivazione del soccorso. Trattando il rapporto tra NUE e informazione, la giornalista C.Corbetta ha proposto alcune telefonate giunte in centrale, evidenziando l’importanza di sensibilizzare e informare il pubblico, come previsto dalla normativa: il giornalista M. Magheri, vicesegretario generale dell’Ass. Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale e direttore di Panorama della Sanità, ha ribadito potenziale di contribuzione dei  comunicatori pubblici a questo «salto evolutivo» della società”. La dott.ssa I. Bartoli, responsabile Centrale Operativa 118 Ct-Rg-Sr (con 112, 113 e 115 uno dei numeri le cui chiamate saranno convogliate al NUE 112) ha ricordato il fondamentale rapporto tra emergenza e media “Da parte nostra – ha affermato – c’è e ci sarà la massima attenzione”. I numeri 112, 113 e 115 sono stati “rappresentati” dal dott. D. De Girolamo (Polizia di Stato – Questura di Catania), dal ten. col. M. Piras (Rep. Oper. Carabinieri di Catania) e dall’’ing. F. Franco (Direz. Regionale Vigili del Fuoco). L’ing. M. Drago, responsabile tecnico-informatico NUE, ha annunciato la possibilità di fornire un servizio multilingua; l’ing. G. Monastero di Tim – partner tecnologico dell’intera piattaforma digitale CUR NUE 112 – ha rivelato che le soluzioni adottate sono in grado di garantire massima sicurezza e affidabilità, insieme con la continuità del servizio in qualsiasi circostanza. In chiusura dell’incontro – moderato dal giornalista O. Vecchio, responsabile ufficio stampa del “Cannizzaro” – le domande dei giornalisti presenti e la visita alla CUR con dimostrazione di chiamata.

di Redazione19 Giu 2017 10:06
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