Ragusattiva Cinquestelle: "Ragusa come Roma, Piccitto ha fatto carta straccia dei principi 5 Stelle"

Riceviamo e pubblichiamo la nota del meetup Ragusattiva Cinquestelle che commenta la situazione politica ragusana:

Sulla sindaca Raggi, sin dall’inizio del mandato, vi è stato un controllo minuzioso da parte del vertice del Movimento. Lo stesso Grillo, correttamente, manifestò il suo dissenso alla sindaca in merito alle scelte ambigue da lei operate. Personaggi che ora sono in carcere e proprio in queste ore, dopo commissariamento della giunta da parte del vertice, vengono allontanati tramite dimissioni.
Il sindaco Piccitto, invece, sin dalla sua elezione è stato lasciato con le briglie sul collo, facendo egli carta straccia del programma elettorale e dei principi del Movimento.
A niente sono servite le numerose segnalazioni e prese di posizioni di tanti attivisti che vedevano vanificati il programma elettorale ed i principi del Movimento 5 Stelle.
Ci si è battuti per affermare questi principi ed in Consiglio Comunale la nostra attivista consigliera Marabita ha portato avanti e sposato questo disegno tenendo alti questi principi di fronte alle furbate dell’amministrazione.
Ultima furbata?
Quella di voler volere bypassare il controllo del consiglio comunale sulle variazioni di bilancio, cosiddette urgenti che urgenti non sono. Gestite come urgenti per intimidire il consiglio tutto e bypassarlo con una prova di FORZA!
Non ci può essere urgenza se si devono impegnare e spendere 20 milioni di euro; cosa é successo dopo l’approvazione del bilancio da obbligare a fare variazioni urgenti ?
20 milioni di euro è una somma importante e non si può gestire definendola “urgente”.
Con questa logica è inutile eleggere i consiglieri comunali, tranne che li si voglia utilizzare come “soldatini ubbidienti e imbavagliati” pronti a rispondere come degli “YES MAN” al loro capo; fatti ai quali abbiamo assistito per innumerevoli volte in questi anni.
Quindi bene ha fatto la consigliera Marabita contrastando un comportamento arrogante e intimidatorio dell’amministrazione verso il consiglio comunale.
La consigliera Marabita non ha fatto altro che difendere il confronto democratico e i principi della carta costituzionale all’interno del consiglio comunale.
Ci duole dirlo ma il Movimento oggi è facilmente scalabile. Da questo fenomeno dobbiamo difenderci e prendere le giuste contromisure.
Scalabile dai tanti gruppi di potere disseminati nel Paese.
Scalabile dai tanti gruppi di potere disseminati in Città.
Lo dimostra la vicenda di Tringali (ad oggi non smentita “nei fatti” ma solo a parole) e degli altri soggetti presenti in consiglio comunale che aspirano a scalare il Movimento per gestire potere e garantire gli stessi gruppi di potere che ne passato chiedevano e restituivano favori a Forza Italia e AN.
In queste ore la sindaca Raggi “correttamente” viene commissariata dal Movimento. Fuori Marra e Frongia.
L’unico modo per tornare ad andare avanti e cercare di evitare altre scalate.
Bene! Ci stupisce e ci meravigliamo come tutto ciò non accada anche a Ragusa.
A Ragusa accadono esattamente le stesse cose che stanno accadendo a Roma.
Un esempio? I dirigenti nominati, prima dipendenti e fatti mettere in aspettativa; procedura ignobile per poter riconoscere agli stessi emolumenti, da dirigente, pari a circa 4 volte il loro precedente stipendio.
Altro esempio, in questo caso di scalata al Movimento ragusano?
L’assessore al bilancio Martorana, il terrore dei cittadini ragusani, tassatore di mestiere !!!
Per costui e tutti gli altri, in consiglio ce ne sono tanti, sindaco compreso, speriamo che il Movimento si attivi nel voler prendere quelle iniziative atte ad un vero e proprio commissariamento.
Commissariamento censorio per definitivamente bloccare coloro che in questi anni hanno scalato il Movimento ragusano insieme a forzisti e lobby di potere, per tentare operazioni immobiliari speculative come gli alberghi in zona agricola, a favore dei soliti noti, e per fare sceneggiate sulle trivellazioni per aiutare gli amici petrolieri.
Costoro hanno gestito la macchina amministrativa per le attività ordinarie ….
Poteva farlo anche un semplice commissario avendo a disposizione 50 milioni euro di royalties.
Costoro si sono liberati altresì dell’ostacolo rappresentato da alcuni assessori licenziati in malo modo perché si opponevano al trasformismo e alla mutazione genetica del Movimento 5 stelle ragusano.
Alle lobby dava fastidio che ci fossero assessori che facessero rispettare la legalità in campo ambientale e urbanistico e che si chiudesse la stagione delle clientele nei servizi sociali.
I cittadini ragusani, tramite un plebiscito … ricordiamolo, non avevano dato fiducia al Movimento solo per vedere asfaltata qualche strada o rifare qualche condotta idrica.
I cittadini credevano e attendevano la rivoluzione.
I cittadini attendevano sforzi concreti per gli “ultimi” e per quelle nicchie di povertà che si vanno sempre più allargando; per quella parte di città che sta male e non riesce a mettere insieme pranzo e cena; attendevano di partecipare attivamente, tramite la democrazia partecipata, alla gestione della “res publica”; attendevano il bilancio partecipato; attendevano l’applicazione del PROGRAMMA ELETTORALE.
Questa era la rivoluzione che si attendeva.
Di tutto ciò NULLA !!!
Vai avanti attivista e consigliere Marabita. Con te è sempre presente un meetup, un gruppo di cittadini che oltre a collaborarti ti sostiene. Fai sempre scelte coerenti con l’etica e la morale, nel rispetto dei principi del Movimento e non prendere posizioni che possano impedire la condivisione e il confronto democratico come previsto dalla Carta Costituzionale.
Buon lavoro consigliera Mariarosa Marabita !

di Redazione18 Dic 2016 18:12
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