Caso Tari. D'Asta e Chiavola: "Ci sono troppe bollette sbagliate. Il Comune le ritiri e posticipi la scadenza"

“Le bollette Tari sono palesemente sbagliate. Almeno la maggior parte tra queste. A ciò si aggiunga anche un malfunzionamento del software che sta aggiungendo disagi su disagi. Riteniamo che l’Amministrazione comunale debba prendere atto di tutto quello che sta succedendo e organizzarsi nella maniera più opportuna. Quindi, ritirare le bollette palesemente sbagliate è l’unica soluzione e, allo stesso tempo, prorogare quelle ritenute corrette per fornire ai cittadini più tempo considerato che la situazione economica della maggior parte delle famiglie non è semplice”. E’ la richiesta che arriva dai consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, dopo avere verificato ulteriormente, nelle ultime ore, quanto la situazione sia diventata pesante. “Ci sono troppi episodi, troppi casi, per quello che abbiamo potuto appurare – proseguono i consiglieri dem – che meritano di essere verificati. Gli uffici non ce la fanno a sostenere tutte queste richieste di controlli. Bisognava organizzarsi prima. Lo diciamo ogni anno. Ma poi non si fa mai niente. Il quadro complessivo è problematico. Quindi, il sindaco e l’assessore Martorana ne prendano atto e si organizzino nell’unico modo possibile che è quello di fermare questo circo tributario che sta creando imbarazzo, tensioni e difficoltà ai cittadini così come ai dipendenti comunali. Per quanto ci riguarda, predisporremo una specifica iniziativa consiliare”.

di Redazione09 Nov 2016 11:11
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