Scicli e la questione rifiuti, lettera aperta al presidente Crocetta
La probabile realizzazione di un impianto per il trattamento di rifiuti in prossimità di contrada Cuturi a Scicli, è uno dei temi per cui si sono spese e si stanno ancora spendendo innumerevoli azioni e parole, al fine di scongiurare una realtà considerata dai più come assolutamente deleteria per l’immagine di Scicli e la salute dei suoi abitanti.
In una questione che assume ogni giorno più importanza, non potevano mancare le considerazioni di chi al momento si occupa della gestione del comune Ibleo: per questo motivo la Commissione Straordinaria del Comune di Scicli ha scritto al presidente della regione Crocetta.
Qui di seguito, il testo integrale della lettera aperta:
“Si fa riferimento ai precorsi contatti telefonici e alla nota commissariale prot. gen. n. 11983 del 27 aprile u.s., concernenti l’oggetto.
Al riguardo, anche alla luce del provvedimento prot. 162/GAB del 4 maggio u.s. -adottato dall’Assessore al Territorio ed Ambiente Dott. Maurizio Croce- di sospensione dell’efficacia del D.A. 159/GAB del 04 maggio 2015 con il quale è stato espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto di ampliamento dell’attività di gestione della piattaforma di trattamento e recupero di rifiuti pericolosi e non, in C.da Cuturi, si rassegna per la personale valutazione della S.V., quanto segue.
La notizia dell’adozione del provvedimento D.D.S. prot. n. 218 del 3 marzo 2016 dell’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità – Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, ha suscitato nella comunità di Scicli forti preoccupazioni e disappunto.
Occorre sottolineare, preliminarmente, che i cittadini non avevano conoscenza delle fasi del procedimento che ha portato all’adozione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale che, come già riferito con la nota commissariale sopra richiamata, non è stata preceduta da alcun deliberato di questa Commissione, circostanza che ha impedito di assicurare il necessario momento di partecipazione nei confronti della comunità interessata.
Ciò ha determinato il verificarsi di vibranti proteste che si sono tradotte in varie manifestazioni cui hanno partecipato rappresentanti e movimenti politici del territorio.
Fondata appare la preoccupazione che l’ulteriore ampliamento della piattaforma in questione, su un territorio noto a tutti in quanto sito iscritto nella lista del “Patrimonio Mondiale”, possa essere considerato dall’UNESCO non coerente con le condizioni di integrità e autenticità così come definite nelle Linee Guida della World Heritage list.
Non si può fare a meno, quindi, di evidenziare tali considerazioni e la necessità di garantire un adeguato sistema di tutela e di gestione a salvaguardia di questo Comune, la cui immagine la scrivente Commissione, chiamata ad amministrarlo, è impegnata a promuovere non solo con la ulteriormente consolidata collaborazione con la fiction “Il Commissario Montalbano”, ma anche con una cura particolare per tutte quelle attività che possano fare conoscere ed apprezzare ancor di più Scicli.
Quale organo di rappresentanza di questa Comunità, quindi, nel condividere le accorate preoccupazioni più volte evidenziate, si segnala quanto sopra alla personale attenzione della S.V., che ha già dimostrato grande sensibilità e piena disponibilità nel valutare le richieste avanzate, ringraziando sin d’ora per le iniziative che si vorranno assumere nel senso auspicato dall’intera cittadinanza e da questa Commissione”.