Arrestato presunto scafista per lo sbarco del 24 aprile
Il forte vento degli ultimi giorni non ha fermato i viaggi della speranza nel Mediterraneo; infatti, 308 migranti erano giunti a Pozzallo la mattina del 24 aprile, dopo essere stati soccorsi al largo delle coste siciliane.
Anche in questo caso la polizia è potuta risalire al presunto scafista che ha condotto i migranti su una pericolosa bagnarola, con condizioni meteo non proprio invitanti: per una volta si tratta di un tunisino (durante gli ultimi sbarchi, i presunti scafisti individuati provenivano tutti dai Paesi dell’Africa sub-sahariana), Ahmed El Yakoubi (nella foto), nato nel ’97. El Yakoubi è stato arrestato ieri, giorno della Liberazione: il cinquantatreesimo presunto scafista finito nelle mani degli inquirenti da inizio anno.
In questo caso ci troviamo di fronte ad un recidivo: El Yakoubi fu già arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nel 2015, ed ha vissuto in prima persona più volte il viaggio da migrante, essendo entrato in Italia illegalmente per ben tre volte: solo 19 anni ed una vita completamente inscritta nella grande e drammatica storia dell’immigrazione.