Riunione in Provincia della Cabina di regia per la Total Quality – Abbattimento barriere architettoniche
E’ tornata a riunirsi la Cabina di regia provinciale per l’attuazione della Total Quality, destinata all’abbattimento delle barriere architettoniche. Alla riunione, coordinata per la Provincia Regionale dal dirigente Vincenzo Corallo, hanno partecipato i rappresentanti dei comuni di Vittoria, Scicli, Pozzallo, Acate, dell’Ordine degli Agronomi e di alcune associazioni no profit. Il presidente dell’associazione Fiaba Onlus, promotrice del progetto, Giuseppe Trieste, ha voluto ancora una volta sottolineare ai componenti della Cabina di regia, che il nuovo concetto di abbattimento delle barriere coinvolge le esigenze di tutta la collettività e non solo quelle dei portatori di handicap. La nuova tendenza delle amministrazioni locali, ma anche dei privati, deve essere quella di pensare ad una sostenibilità a livello generale abbattendo tutte le barriere architettoniche che limitano la libera fruizione delle strutture, pubbliche e private, a bambini, donne, anziani e comunque a tutti quelli che hanno un minimo di difficoltà nella mobilità, anche temporanea. Giuseppe Trieste ha incoraggiato i rappresentanti pubblici presenti ad essere protagonisti di un cambiamento rivoluzionario nell’intendere il diritto per tutti alla “Total Quality”, in modo di giungere ad una diffusa e reale cultura della mobilità totale. La Fiaba Onlus spera che gli uffici tecnici che progettano o approvano le nuove costruzioni, di qualsiasi genere, si servano della consulenza di portatori di handicap, gli unici che possono realmente comprendere e testare le barriere architettoniche. Tutti i partecipanti alla Cabina di Regia, hanno convenuto che i privati che abbattono le barriere, devono essere premiati, così come sta facendo il comune di Vittoria nei confronti dei commercianti, comune che già si serve della consulenza di un rappresentate della Movis Onlus. La riunione ha concluso i propri lavori con l’auspicio che le attuali leggi, pur essendo oramai vecchie ed obsolete, ma ancora in vigore, siano sempre rispettate.