Passeggiata ecologica tra i Pantani ispicesi per la XLI Giornata mondiale delle aree umide

A ridosso della quarantunesima “Giornata mondiale delle aree umide”, celebrata in tutto il mondo il 2 febbraio, i circoli Legambiente “Sikelion” (Ispica) e “Il carrubo” (Ragusa) propongono una passeggiata ecologica tra i sentieri e gli specchi d’acqua della Riserva dei Pantani della Sicilia Sud-Orientale, nei pressi di c.da Marza ad Ispica.

La Giornata mondiale cade nell’anniversario della firma, a Ramsar (Iran), del primo vero trattato internazionale per la tutela delle zone umide. Un patto storico, che ha visto l’adesione di ben 160 Paesi ed ha costituito la salvezza di ben salvaguardare un totale di ben 187 milioni di ettari, distribuiti tra 1.912 località dell’intero pianeta.

Com’è noto, i pantani Bruno, Cuba e Longarini costituiscono degli specchi d’acqua palustre di enorme importanza naturalistica, anche perché unico punto di sosta per miriadi di uccelli migratori ogni anno; un’area che, tuttavia, soffre l’incuria delle istituzioni, che tardano a far rispettare i vincoli di legge, e l’inciviltà di alcuni cittadini, che vi abbandonano rifiuti ingombranti o pericolosi.

L’escursione si terrà domenica prossima, 1° febbraio; tra i volontari de Cigno Verde, vi prenderanno parte anche figure qualificate, che illustreranno le peculiarità di habitat, flora e fauna, e saranno lieti di soddisfare eventuali domande o semplici curiosità.
Un’occasione preziosa, insomma, per conoscere meglio la bellezza del nostro territorio. La partecipazione è aperta a tutti ed assolutamente gratuita, con raduno alle 8:30 presso il Piazzale Bruno a Modica, ovvero alle 9:00 nello slargo tra i pantani Longarini e Cuba.
Per ogni ulteriore informazione, gli Organizzatori sono contattabili al numero 327/6282918.

«Le sorti dei Pantani, all’indomani della loro costituzione in riserva, sono stati da sempre al centro delle preoccupazioni del nostro Circolo -ha detto la presidente di “Sikelion”, dott.ssa Natalia Carpanzano- e questo ci rende ancora più gradita la presenza, al nostro fianco, dei nostri omologhi ed amici ragusani». «L’auspicio -ha aggiunto- è che tutte le forze dell’ambientalismo ibleo intensifichino sempre di più gli sforzi comuni, su questo come su tutti gli altri, importanti fronti che già oggi ci vedono in prima linea».

di Redazione30 Gen 2015 10:01
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