Mirabella: “Dopo l’entusiasmo iniziale è calato il silenzio sulla nostra partecipazione all’Expo”

“Era in­izia­to un per­cor­so vir­tuo­so, so­pr­at­tut­to volto alla col­la­bo­ra­zio­ne is­ti­tu­zio­na­le tra le varie bran­che del Co­mu­ne, e con le as­so­cia­zio­ni di ca­te­go­ria del ter­ri­to­rio. Ma da oltre un mese a ques­ta parte è ca­la­to il si­len­zio sull’or­ga­ni­z­za­zio­ne re­la­ti­va all’Expo”.
E’ la con­sta­ta­zio­ne com­piu­ta dal con­siglie­re di Idee per Ra­gu­sa Gior­gio Mi­ra­bel­la.
“Dopo le di­ver­se riu­nio­ni che sono state com­piu­te in sesta com­mis­sio­ne, pre­sied­uta dal sot­tosc­rit­to, dopo aver chies­to ri­pe­tu­ta­men­te all’as­ses­so­re Ste­fa­no Mar­to­ra­na, che sta se­guen­do l’iter, in­for­ma­zio­ni in me­ri­to; dopo aver co­in­vol­to le as­so­cia­zio­ni di ca­te­go­ria e il ver­ti­ce della Ca­me­ra di Com­mer­cio, come ogni cosa in cui si po­treb­be pro­fi­la­re una col­la­bo­ra­zio­ne tra l’am­mi­nis­tra­zio­ne e al­cu­ni rami del con­siglio co­mu­na­le, tutto si arena. Non com­pren­do il mo­ti­vo del per­ché, per esem­pio, du­ran­te i la­vo­ri del Con­siglio co­mu­na­le, nella fase pre­li­mi­na­re delle co­mu­ni­ca­zio­ni o in quel­li ri­ser­va­ti all’attività is­pet­ti­va, l’Am­mi­nis­tra­zio­ne non abbia ri­te­nu­to di met­ter­ci a parte dei vari pas­sag­gi che si sono con­su­ma­ti in ques­te set­ti­ma­ne, re­la­ti­va­men­te agli in­con­tri con la Re­gio­ne, se ci sono state novità ris­pet­to il co­in­vol­gi­men­to delle varie as­so­cia­zio­ni di ca­te­go­ria e del ter­ri­to­rio tutto; sa­pe­re anche la stra­te­gia che il co­mu­ne di Ra­gu­sa, in qualità di ente ca­po­fi­la, in­ten­de porre in es­se­re e quali le somme che do­vran­no es­se­re stan­zia­te. In­som­ma, anche in­for­ma­zio­ni som­ma­rie che ci avreb­be­ro con­sen­ti­to di se­gui­re dal nos­tro canto il pro­ces­so che si sta se­guen­do e le stra­te­gie che si in­ten­de­reb­be­ro porre in es­se­re. In­ve­ce il si­len­zio. Per co­nos­ce­re qual­che pas­sag­gio in atto, evi­den­te­men­te è ne­ces­sa­rio dover con­vo­ca­re una ap­po­si­ta riu­nio­ne di com­mis­sio­ne. Quan­do, a mio av­vi­so, sa­reb­be anche bas­ta­ta una sem­pli­ce co­mu­ni­ca­zio­ne in Con­siglio. A ques­to punto di­ver­se le do­man­de che in­ten­do porre. In­nan­zi­tut­to quali le de­ci­sio­ni as­sun­te e il cro­no­pro­gram­ma di mas­si­ma in­di­vi­dua­to? Se l’Am­mi­nis­tra­zio­ne, così come gli è stato chies­to, in­ten­de av­va­l­er­si del la­vo­ro che ha si­no­ra con­dot­to la sesta com­mis­sio­ne, alla luce anche degli in­con­tri avuti e delle ipo­te­si ope­ra­ti­ve avan­za­te, op­pu­re non ha in­ter­es­se al­cu­no sul la­vo­ro di ques­to or­ga­nis­mo? Ed in­fi­ne, se l’Expo viene con­si­de­ra­to una possibilità solo per l’Am­mi­nis­tra­zio­ne Pic­cit­to e una ve­tri­na per l’As­ses­so­re Mar­to­ra­na, op­pu­re si crede sia, come ef­fet­ti­va­men­te è, una possibilità per l’in­te­ro ter­ri­to­rio?”.

di Redazione12 Dic 2014 11:12
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