Ivana Castello: “Scandaloso a Modica i cittadini per la tari pagano più del costo del servizio”
Riceviamo e pubblichiamo.
“In data odierna ho presentato una interrogazione al Sindaco di Modica per conoscere le ragioni per cui ha adottato un ruolo tari 2014 che supera il costo del servizio. In particolare ho sottolineato che a fronte di un costo, già impegnato dalla stessa amministrazione, di 8.950.000,00 euro, il sindaco ha emesso un ruolo che complessivamente ammonta a 10.600.000,00 euro. La conseguenza è che sono stati imposti, ai cittadini, versamenti superiori a quanto consentito dalla legge. Ho chiesto, per tanto, che siano verificati e corretti i calcoli compiuti, per riportare a legalità il ruolo emesso.
Ai sensi del d.lgs. 20/12/2009 n. 198 art. 3 comma 1, dunque, ho invitato il sindaco a dare le opportune direttive affinché il ruolo sia ricondotto entro i limiti del costo. L’ho invitato, altresì, a sospendere il pagamento dell’ultima rata tari, comunicata ai Cittadini nel mese di dicembre c.a., nelle more del ricalcolo della stessa sulla base del costo effettivo del servizio e della superficie netta tassabile iscritta a ruolo.
Ho interrogato, inoltre, il sindaco sulle ragioni che l’hanno indotto ad aumentare la tariffa dell’utenza domestica; le ragioni per cui ha equiparato i garages e i depositi all’abitazione propriamente detta e quelle che l’hanno indotto ad eliminare lo sgravio del 30% sulle abitazioni occupate da persone diversamente abili. Si pensi, a titolo esemplificativo, che un nucleo familiare di 3 persone, di cui una diversamente abile, con casa di 100 m2 e garage della medesima superficie, paga 709,178 euro l’anno, contro i 345,7 che pagava sotto l’amministrazione Buscema; per lo stesso servizio, un nucleo familiare di una sola persona paga 591 euro contro i 376 dei tempi di Buscema”.