Operazione “Zatla”. Un fiume di eroina giungeva ogni settimana in provincia
Grazie all’operazione “Zatla” le Compagnie dei Carabinieri di Modica, Vittoria e Ragusa hanno stroncato un traffico di droga che coinvolgeva i comuni di Vittoria, Modica, Ispica, Scicli e Rosolini. Pochi mesi di indagini hanno permesso ai Carabinieri di scoprire i vari livelli di un traffico che settimanalmente riusciva ad introdurre ingenti quantità di droga in provincia, parliamo di eroina, cocaina, marijuana e hashish. Ciò che ha lasciato sconcertati gli inquirenti è la quantità spropositata di eroina che si consuma in provincia. Inoltre, questa gente era solita tagliare con qualsiasi sostanza le dosi di eroina, anche con il veleno per topi.
Grazie alle retate di questa notte i militari dell’Arma sono riusciti ad assicurare alla giustizia 13 persone, 10 di queste sono finite in carcere, mentre altre tre sono agli arresti domiciliari. Nel corso delle indagini, invece, sono state arrestate altre 7 persone.
Non parliamo di organizzazione, sono due distinti filoni di inchiesta, uno riguardante il vittoriese e curato personalmente dal procuratore generale della Repubblica, Carmelo Petralia, l’altro, che ha riguardato il versante modicano, è stato seguito dal sostituto procuratore Serena Menicucci. Due gruppi distinti perciò, con un unico punto di contatto ossia Riccardo Battaglia, ispicese e pedina centrale delle due operazioni. Questi, infatti, fungeva da intermediario tra i due gruppi e i grossi fornitori, palermitani, catanesi e napoletani.
Nell’ottobre del 2013 i Carabinieri durante un normale controllo trovarono 60 grammi di eroina nascosti nel retto del Battaglia. Da quel momento in poi i militari dell’Arma iniziarono a pedinarlo scoprendo tutta la sua rete di contatti.
I soggetti raggiunti da provvedimenti cautelari sono i seguenti:
1. Sottoposti alla misura della custodia cautelare in carcere:
– BATTAGLIA Riccardo, nato a Gela cl. 1961;
– MEJJOUDOU Mohamed, nato in Marocco cl. 1969;
– EL ATLASSI Hicham, nato in Marocco classe 1977;
– KHEMISSI Ali, nato in Algeria cl. 1970;
– GIERI Rosy, nata a Modica cl. 1991;
– ZAHI Makrem, nato in Tunisia cl. 1985;
– NAFTI Seiffedine, nato in Tunisia cl.1991;
– SAMBITO Salvatore, nato a Modica cl.1980;
– ZAHI Makrem, nato in Tunisia cl.1985;
– ZID Hassen nato a Vittoria cl.1992;
Sottoposti alla misura degli arresti domiciliari:
– IMMERNINO Adriana, nata ad Ispica nel 1968;
– EL KHAYALI Imane, nato in Marocco cl. 1995;
– GAMBUZZA Pietro Roberto, nato a Ragusa cl. 1978.