Ragusa. Finanziati 10 cantieri di servizio

La notizia ufficiale del finanziamento di dieci cantieri di servizio regionali per Ragusa, rappresenta un passaggio importante per la lotta che il movimento dei disoccupati per il lavoro ha svolto in questi mesi nella città.

Infatti, potranno essere avviati al lavoro per tre mesi 176 dei circa 1000 disoccupati inseriti nell’apposita graduatoria approntata da mesi ma che, per ritardi burocratici vari addebitabili soprattutto alla Regione Sicilia, non è stato possibile attivare.
I 536 mila euro di finanziamento serviranno a dare una boccata di ossigeno a una parte di disoccupati ragusani e si andranno ad aggiungere ai vari pacchetti di servizi-lavoro che in città sono stati approntati grazie alle proposte e alla mobilitazione del Sindacato e alla concertazione avviata con l’assessorato competente, vale a dire il bando lavoro per servizi igienici e custodia ville e il buono servizi per gli interventi di pulizia e scerbatura che hanno visto impegnati i cosiddetti indigenti.

“ Alla luce delle informazioni ottenute per i cantieri di servizio – dichiara Nicola Colombo, segretario della CGIL cittadina – si tratta ora di non perdere ulteriore tempo, stante che è obbligo morale non superare il limite dei 60 giorni per l’espletamento dei vari adempimenti previsti dalle norme gestionali di tali cantieri di servizio. In tal senso la Camera del Lavoro continuerà a vigilare e, se necessario, incalzare l’assessorato competente al fine di avviare al lavoro i 176 disoccupati il più presto possibile”.

“ Rimangono criticità – conclude l’esponente sindacale – circa il dopo cantieri di servizio, nel senso che a differenza ad esempio dei cantieri di lavoro degli anni scorsi non sarà possibile accedere agli ammortizzatori sociali per gli interessati – vale a dire l’accesso alla disoccupazione ( mini ASPI) – che poteva essere uno strumento valido di integrazione al reddito erogato dall’INPS e dunque non a carico di Comune o Regione. Su questa specifica questione, come è noto, rimangono le differenziazioni profonde tra CGIL e quanti a livello regionale non hanno pensato – sbagliando – alla possibilità di accesso agli ammortizzatori sociali”.

Nel rendere pubblica la notizia dell’avvenuta assegnazione dei finanziamenti per i cantieri di servizio agli interessati, la Camera del Lavoro ribadisce il suo costante impegno a fianco e alla testa di tutto il movimento dei disoccupati della città di Ragusa perché solo con la lotta e la mobilitazione, nelle piazze e nelle istituzioni, sarà possibile conquistare possibilità di lavoro e certezza di reddito per i disoccupati e per le loro famiglie.

di Redazione18 Set 2014 10:09
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