Piccitto cambia rotta e Partecipiamo entra in Giunta
Inizia una nuova fase per l’Amministrazione Piccitto o come dichiara il sindaco stesso da “oggi si decolla”.
La novità sostanziale è la fuoriuscita dalla Giunta di Giuseppe Dimartino (assessore ai Centri Storici) e di Giovanni Brafa (assessore ai Servizi Sociali), in favore di Salvatore Martorana del Movimento Partecipiamo, che diviene assessore ai Servizi Sociali e Politiche per la famiglia e allo Sviluppo Economico (con delega a: fondi europei, nazionali e regionali, Cooperazione e relazioni internazionali, Agricoltura, zootecnia e politiche agro-alimentari, Welfare e Sanità, Coesione Sociale, Inclusione sociale, Pubblica Istruzione, Università) e di Antonio Zanotto da oggi ex consulente ed assessore all’Ambiente, come avevamo preannunciato sibillinamente lo scorso 20 luglio, (con delega a: Servizi cimiteriali, raccolta differenziata, rifiuti e servizi ecologici, Impianti energetici, trasporti pubblici e mobilità sostenibile, Politiche innovative Smart City, salvaguardia dell’ambiente e valorizzazione del patrimonio naturalistico, paesaggistico, parchi).
Completata la squadra dirigenziale, messe in sesto le casse comunali, vero e proprio giro di boa, almeno così il sindaco ha definito questi primi 15 mesi di lavoro, ossia messa in sesto la macchina amministrativa “adesso – dichiara il sindaco – può iniziare la nuova vita amministrativa del Comune di Ragusa”. Doveroso il ringraziamento ai due ex assessori, per il lavoro svolto naturalmente, ma anche perché, con il loro passo indietro, dichiara il sindaco, hanno dimostrato di continuare a sposare l’idea che ha portato i Cinque stelle in Comune e perciò di non averla barattata con l’affezione alla poltrona.
Naturalmente l’elemento di novità e di innovazione, sono queste le parole di Piccitto, è l’ingresso in Giunta del Movimento Partecipiamo. Si dispiace per l’assenza del Movimento Città, l’altro compagno di viaggio, che pare fosse stato invitato ad entrare in Giunta, ma a determinate condizione, ritenute, però, inaccettabili dal Movimento Città.
A prendere la parola a questo punto è il neo assessore Martorana, che definisce la sua scelta un’assunzione di responsabilità nei confronti della città e dei cittadini, “ci impegneremo a mettere a disposizione della cittadinanza e dell’Amministrazione – dichiara il neo assessore – la nostra esperienza, la nostra coerenza e la nostra lealtà. Rispetteremo tutti e pretenderemo rispetto”. Il riferimento alle opposizioni è chiaro.
L’assessore Zanotto, dal canto suo, consapevole dell’immane lavoro che lo attende, concentra il suo intervento sulla questione dei rifiuti e sui rapporti, già avviati in agosto, con la ditta Busso, la Costanzo, che gestisce la discarica, e con i liquidatori dell’Ato Ambiente. Rapporti distesi e propositivi, che fanno ben sperare, dichiara il neo assessore, in una proficua collaborazione.
A chiudere la conferenza stampa è Giovanni Iacono, esponente del Movimento Partecipiamo nonché presidente del Consiglio comunale, il quale ci tiene a precisare il ruolo che l’assessore Martorana, e quindi Partecipiamo, avrà in seno all’Amministrazione. Parla di continuità e di discontinuità. Continuità perché coerenti con la storia che ha contraddistinto l’operato politico in questi anni di Martorana e dello stesso Iacono, ma anche di discontinuità amministrativa. Insomma il messaggio è chiaro, Partecipiamo non sarà un alleato comodo né tanto meno genuflesso. Se in questi 15 mesi non sono state rare le critiche che Partecipiamo ha rivolto all’Amministrazione, non sarà di certo l’ingresso in Giunta a snaturare lo spirito del Movimento, anche perché “le critiche – precisa Iacono – sono sempre a tutela del bene comune. Questa non è un’alleanza politica – continua – ma amministrativa”.