Consiglio Comunale di Vittoria, battibecco Artini – Di Falco, considerazioni del sen. Mauro
“Mi sono dato qualche giorno prima di intervenire su quanto accaduto al Consiglio Comunale di Vittoria, nella speranza che il presidente Di Falco potesse essere illuminato da qualche positiva riflessione e compiere un atto di distensione istituzionale, per esempio, porgendo le proprie scuse al consigliere Artini in modo che la faccenda si risolvesse da sola, senza sollevare ulteriori polemiche. Tuttavia, quanto da me sperato non è successo e, mio malgrado, mi vedo costretto ad intervenire innanzitutto per porgere la mia solidarietà al consigliere Artini, vittima – senza dubbio alcuno – di una arrogante gestione delle attività in Consiglio Comunale.
E’ evidente che Di Falco, oggetto di forti critiche da parte di Artini sulla faziosità con la quale viene gestita l’attività consiliare, ha dimenticato che il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale è super partes anche, e soprattutto, quando è proprio la seconda carica più importante dell’Ente a essere biasimata per qualcosa.
A mio avviso Di Falco, approfittando delle prerogative del suo ruolo, ha agito prevaricando sulla libertà del consigliere Artini.
Ribadendo la mia vicinanza al consigliere di Forza Italia e all’intero gruppo politico di riferimento che quotidianamente lavora nel rispetto del ruolo di opposizione ad una amministrazione che poco o nulla sta facendo per la città di Vittoria, intendo ricordare al Presidente Di Falco che il suo compito è quello di essere garante di ogni consigliere e dell’attività d’aula consiliare, a prescindere dalle posizioni politiche. Abusare della forza della propria carica, oltre ad essere una brutta caduta di stile, è sintomo di una faziosità che per nulla si concilia con l’impegno che la Presidenza del Consiglio Comunale richiede”.