Usava un piccone per entrare a casa della ex. Arrestato stalker a Vittoria
Alla prime luci dell’alba di oggi i Carabinieri di Vittoria hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice Andrea Reale concordante con la richiesta effettuata dal Pubblico Ministero Monego, nei confronti di un 28enne vittoriese disoccupato pregiudicato, ritenuto responsabile, con condotte reiterate di minaccia e violenza, di aver molestato la ex convivente 24enne.
I Carabinieri, nel corso delle indagini, hanno accertato che l’uomo: si era presentato ripetutamente presso l’abitazione dei genitori della donna, dove questa si era trasferita, con un piccone tramite il quale aveva più di una volta danneggiando il portone d’ingresso; più di una volta si era recato a casa del nuovo compagno della donna, insieme ad alcuni suoi parenti, sfondando il porto d’ingresso dell’abitazione; continue minacce reiterate per via telefonica rivolte alla donna e al nuovo compagno; incrociata, forse casualmente, a bordo della sua autovettura in compagnia della madre, le si affiancava e con un pugno dapprima rompeva lo specchietto retrovisore e subito dopo le rivolgeva frasi ingiuriose e minacciose. Successivamente avendola nuovamente notata a bordo della sua autovettura in via XX Settembre di Vittoria, invertiva la marcia della propria auto, ponendosi all’inseguimento della donna, ed incurante della presenza del figlio minore, tamponava più volte l’auto della ex convivente, la quale perdendo il controllo dell’autovettura urtava prima contro delle auto in sosta e poi su un marciapiede.
L’uomo, adesso, è agli arresti domiciliari rimanendo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Iblea davanti la quale dovrà rispondere del reato di atti persecutori aggravati dal fatto di aver commesso il fatto nei confronti di persona con la quale aveva intrattenuto rapporto di convivenza, nonché nei confronti del figlio minore Giovanni.
Si tratta del primo arresto per maltrattamenti contro familiari o conviventi effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Vittoria nell’anno 2014, dopo gli oltre 20 casi trattati e risolti nel corso del 2013.