Ibla deve tornare ad essere un’isola pedonale
Le problematiche della viabilità nel quartiere barocco al centro di un confronto che, a Ibla, è stato richiesto da artigiani e commercianti e che, grazie all’intervento della Cna, è stato possibile attuare alla presenza dell’Amministrazione comunale. Sul tappeto la contestata vicenda riguardante l’accesso delle auto nei fine settimana nel cuore dell’antico borgo. L’incontro ha visto sedere attorno allo stesso tavolo la Cna territoriale di Ragusa, rappresentata dal presidente Giorgio Biazzo e dalla responsabile organizzativa Antonella Caldarera, l’Ascom, con il delegato Giuseppe Cabibbo, oltre a numerosi operatori le cui attività insistono in zona. Il Comune, invece, era rappresentato dal vicesindaco e assessore alla Viabilità, Massimo Iannucci, oltre che dal comandante della polizia locale, Giuseppe Puglisi, accompagnato dall’ufficiale Umberto Ravallese. Dopo avere preso atto delle numerose lamentele esistenti, le associazioni di categoria hanno chiesto alla Giunta di valutare l’opportunità di ripristinare la gestione, come un tempo, del parcheggio di Largo San Paolo allo scopo, oltre che di dare occupazione ad un numero minimo di persone, di garantire gli spazi adeguati per i veicoli in transito, evitando che gli stessi affluiscano nel cuore di Ibla.
“L’inibizione del traffico – ha detto Giorgio Biazzo – consentirebbe una migliore fruizione dei servizi per i potenziali clienti oltre ad eliminare quell’inquinamento che certo non va a braccetto con la necessità di valorizzare i monumenti Unesco della zona. Tutto ciò apporterebbe benefici non da poco all’artigianato e al commercio locale. Siamo comunque soddisfatti per la sensibilità manifestata dall’Amministrazione Piccitto nei confronti delle piccole e medie imprese”. E’ stato deciso che le parti torneranno a rivedersi tra una decina di giorni per prendere atto dei contenuti di un nuovo piano in cui dovrebbe essere ripristinato lo status quo. Tra i presenti anche il rappresentante dei cittadini, Paolo Ucchino, il quale ha sostenuto che con il ripristino dello status quo sarà possibile creare un clima utile, tra residenti e operatori produttivi, per consentire alle imprese di crescere ancora di più. “Dobbiamo considerare – continua Caldarera – che la stagione turistica prenderà il via tra qualche giorno e che è quindi necessario fare funzionare al meglio le aree di sosta. Ci è sembrato che l’Amministrazione sia rimasta soddisfatta dal livello del confronto. E noi speriamo che possano essere concretizzate soluzioni positive per tutti”.