Al via il progetto sulla legalità economica nelle scuole
Oggi, presso l’Istituto Comprensivo “Francesco Crispi” di Ragusa, per la Provincia iblea, si è tenuto il primo incontro delle Fiamme Gialle con gli studenti, per parlare di cultura della legalità economica.
E’ un’iniziativa che trae origine da un Protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Di concerto con il predetto Dicastero, è stato sviluppato il progetto denominato “Educazione alla legalità economica” che, anche per l’anno scolastico in corso, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a:
– creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”;
– affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economica-finanziaria;
– stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
All’iniziativa, che ha registrato un notevole successo già alla prima edizione dell’anno scorso, è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica.
Dopo l’incontro con gli alunni e gli insegnanti del “Francesco Crispi”, che hanno manifestato notevole e partecipato interesse, seguiranno a breve analoghe iniziative in altri istituti scolastici della Provincia.