Vittoria. Il sindaco istituisce un tavolo tecnico contro la crisi

Si è costituito stamane, nella Sala degli Specchi di Palazzo Iacono, il Tavolo permanente contro la crisi, convocato dall’amministrazione comunale su proposta dell’imprenditore Angelo Giacchi, che nei giorni scorsi, a tal fine, aveva incontrato il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. Erano presenti, oltre al sindaco Nicosia e a Giacchi, gli assessori comunali Concetta Fiore e Giovanni Caruano, quest’ultimo referente per l’amministrazione comunale di tale tavolo permanente; Giuseppe Drago, Uci; Riccardo Santamaria e Massimo Giudice, Confesercenti; Giovanni Arangio Mazza e Arcangelo Mazza, Confcommercio; Antonino Spadaro, Cisl; Lorenzo Gatto, Fnp Cisl; Gianfranco Cunsolo, Coldiretti; Luigi Rovetto e Salvatore Avola, Cia; Giovanni Giunta, Cna; Rosario Rinaudo e Angelo migliore, Mda; Gaetano Malannino e Maurizio Ciaculli, Altragricoltura. L’incontro è stato aperto dal sindaco Nicosia, cui hanno fatto seguito gli interventi di Angelo Giacchi, Giovanni Caruano, Massimo Giudice, Arcangelo Mazza, Gaetano Malannino e Giuseppe Drago. Le conclusioni sono state tratte dal sindaco, che ha invitato “ad evitare il muro del pianto, ma ad essere sintetici e concreti, ponendo all’interno della piattaforma rivendicativa del tavolo permanente quattro, cinque punti, fattibili, sui quali coinvolgere gli altri Comuni ed impegnare seriamente la deputazione parlamentare”

Tale proposta è stata accolta, tanto che l’assessore Caruano ha riconvocato il tavolo stesso per le ore 11 di venerdì 24 gennaio 2014, sempre nella Sala degli specchi di Palazzo Iacono, per un incontro al quale saranno invitati i sindaci ed i parlamentari della fascia trasformata e sarà discusso un ordine del giorno formato da cinque argomenti: pignoramenti; recupero crediti a carico delle imprese; controlli frontalieri dei prodotti agricoli in entrata; legge 25/11; trasferimenti ai Comuni.

“L’obiettivo – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura, Giovanni Caruano – è quello di condividere un percorso virtuoso per contrastare le contraddizioni del sistema di recupero dei crediti, privato e pubblico, che ha già mostrato limiti importanti. Nel contempo, bisogna aprire un discorso complessivo sulla crisi e individuare momenti di condivisione per gli interventi da realizzare a livello locale, regionale e nazionale. Questo tavolo, inoltre, offrirà l’occasione per sentire le organizzazioni di categoria in vista della predisposizione del bilancio di previsione 2014 del Comune. Quanto alla crisi agricola, è utile ricordare che più volte abbiamo sollecitato la Regione a rifinanziare l’articolo 5 della legge 25 del 2011, che prevede finanziamenti a tasso agevolato per crediti di esercizio e per anticipi su fatture emesse e un contributo in conto interessi per ripianamento delle esposizioni bancarie, oltre ad un finanziamento a tasso agevolato per credito di medio termine finalizzato all’adeguamento delle aziende agricole”.

di Redazione17 Gen 2014 16:01
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