Arrestati due volte nell’arco di 24 ore
Nel pomeriggio di ieri 30 gennaio, i Carabinieri della Tenenza di Scicli, durante il servizio di controllo del territorio, hanno proceduto nuovamente all’arresto dei due cugini albanesi già arrestati il giorno prima perché trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana, questa volta però responsabili di altro reato.
Infatti, non sono passate nemmeno 24 ore dal primo arresto che, i due ragazzi albanesi, Tabaku Endrion, classe ’94, e Tabaku Viktor, classe ’90, sono stati nuovamente tratti in arresto.
I due giovani, che nel pomeriggio del 29 gennaio erano stati sorpresi con circa 500 gr. di marijuana e quindi resisi responsabili del reato in concorso di detenzione di sostanza stupefacente, del tipo marijuana, ai fini di spaccio, questa volta dovranno rispondere del reato di evasione.
Infatti, i due cugini, a seguito dell’arresto del 29 gennaio, erano stati posti agli arresti domiciliari ma non hanno resistito alla tentazione di uscire dalle abitazione ove erano ristretti e hanno deciso di fare un giro per Scicli per poi prendere un caffè al bar.
Non hanno però fatto i conti con i Carabinieri che, proprio in quel momento, stavano transitando di pattuglia davanti al bar scelto dai giovani albanesi.
Immediatamente i due cugini sono stati fermati dai militari dell’Arma e condotti presso la Tenenza di Scicli dove, dopo le formalità di rito, sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di evasione.
Al termine delle operazioni dei Carabinieri, Tabaku Endrion e Viktor, sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Ragusa su disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea.