Tares: si può pagare entro il 31 dicembre
Ci giunge notizia che l’amministrazione comunale di Ragusa ha deciso di posticipare la data per la scadenza per il pagamento della Tares. Domani mattina l’assessore Martorana terrà un conferenza stampa per spiegare le motivazioni di tale scelta e con quali modalità ed arrivano subito i primi commenti. La Cna territoriale di Ragusa esprime soddisfazione per la decisione assunta dall’Amministrazione comunale di posticipare la data di scadenza della Tares al 31 dicembre e di abbassare la soglia degli importi rateizzabili da cinquecento a 250 euro. Anche alcuni consiglieri comunali intervengono con un comunicato. Encomiabili nella sostanza le decisioni assunte dall’Amministrazione di Ragusa rispetto la Tares, in riferimento al differimento del pagamento al 31 dicembre e al ribasso della quota da rateizzare da 500 euro a 250 euro, ma non certo nel metodo seguito. L’amministrazione e la maggioranza consiliare, hanno però dimenticato di dire, in rispetto del principio di onestà intellettuale, che tali modifiche, ripetiamo sostanziali per i cittadini ragusani, non sono state frutto di una loro valutazione delle difficoltà economiche che stanno contrassegnando questo periodo, ma sono scaturite da una pressante e inoppugnabile sollecitazione giunta dai consiglieri Mirabella, Tumino e Lo Destro, oltre agli altri consiglieri di opposizione. Ieri nella seduta del Consiglio comunale, gli attacchi sferrati e le valutazioni compiute non hanno lasciato scampo all’Amministrazione rispetto la necessità di dover necessariamente aggiustare il tiro. Oggi ci risulta che in tantissimi si sono rivolti all’ufficio tributi del Comune per chiedere spiegazioni sui bollettini recapitati a casa, ed anche rispetto al fatto che in altri casi questi bollettini non sono giunti a destinazione, nonostante l’iniziale scadenza del 16 dicembre. In altre circostanze i contribuenti si sono rivolti ai Caf per avere assistenza, non capendo l’immediata scadenza del bollettino e l’esosità della somma indicata nello stesso. Insomma l’Amministrazione non solo ha ingenerato confusione, ma non ha neanche considerato la concomitante scadenza del pagamento dell’Imu. I ragusani è ben noto che sono già oppressi da una situazione finanziaria a dir poco vicina al baratro, e non avrebbero avuto possibilità di onorare il pagamento dei tributi. Il fatto, poi, che l’Amministrazione si prenda la paternità di questa inversione di rotta rispetto tempi e modalità di pagamento della tares, sapendo perfettamente che è stato frutto di sollecitazioni giunte dalla minoranza, la dice lunga sul modo di approssimazione che loro hanno nella gestione della cosa pubblica, su cui già i cittadini si sono espressi”.
Egregio Ing.Piccitto,chi Le scrive è stato nel ballottaggio un suo elettore.La invito, nel caso volesse aggiornare ai fini statistici,o per pura curiosità,l’elenco dei suoi sostenitori,a voler cancellare il mio nominativo.Ho ricevuto infatti nel pomeriggio (GIORNO 13 DICEMBRE) il modello F24 per la Tares.Non contesto l’imposto spropositato per il servizio reso ai suoi e miei concittadini (definirlo penoso è un eufemismo).Contesto il margine di appena un giorno lavorativo per effettuare il versamento.Questo è un comportamento che si riserva ai sudditi ed io non lo sono.A nulla vale il leggere(nella stessa giornata odierna) della proroga ancora da riportare sui “media”.Ella,mi duole dirlo,è chiaramente non adatto al ruolo che oltre il 70% dei Ragusani le hanno (ed io con loro)affidato.
Quando chi amministra è incapace di capire lo stato attuale della cittadinanza, questo è il risultato. Attenzione la parola incapace non deve essere e non è un’offesa ma serve solo a fare uscire tutti gli amministratori fuori dagli uffici e sentire l’aria che ci circonda. ” Fietu ri muorti ” . Ci vogliono azioni coraggiose e non azioni delittuose. Azioni di rilancio, azioni di speranza, azioni ri faciemu faciemu! E non mi si venga a dire che ” abbiamo trovato una situazione disastrosa etc. etc. etc.”, al comune ci siete voluti andare voi per cambiare registro. Bene il registro è aperto ed è in mani vostre quindi datevi da fare. Avrei tanto da dire ma vo ricu a picca a picca! Saluti
Si puo’ pagare entro il 31 dicembre.Che bellezza ci luvamu u sfattu ro mucatu.
prima si pensa al mangiare e poi “forse2 alla tares, alla tarsu, toc. tic. e altre tasse con nomi assurdi…….