Il Battesimo restaurato

battesimo di ispicaE’ stata presentata in conferenza stampa nella Basilica della Santissima Annunziata di Ispica, la tela raffigurante il Battesimo di Gesù, restaurata con i fondi della Regione Sicilia tramite la Sovrintendenza ai Beni Ambientali e Culturali di Ragusa. Il quadro è stato restaurato da Luciano Bombeccari,  che ha illustrato tutte le fasi del delicato intervento durato ben otto mesi e realizzato con un nuovo sistema di tensionamento. “Un sistema – ha detto il restauratore –  che ha permesso di comprime i costi rispetto a vecchi sistemi. Sono emersi, nel corso del restauro, dei particolari che oggi aiuteranno gli storici dell’arte ad individuare l’autore e a definirne il periodo di appartenenza. Si tratta  di un intervento di restauro conservativo che permetterà agli spettatori di oggi di riappropriarsi della bellezza dell’opera così come era stata realizzata”. Presente all’incontro la Sovrintendente di Ragusa, Rosalba Panvini che ha sottolineato l’importanza del dipinto di autore ignoto datato prima metà del 1700. L’intervento, ha proseguito,  è stato finanziato dalla Regione, dall’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana  per l’importo di diecimilasettecento euro. Il restauro è importante perché rappresenta un punto costruttivo per recuperare la memoria ed il patrimonio di questa città. In un momento di crisi, ha proseguito la dott.ssa Panvini, qualunque restauro che venga fatto anche per cifre così ridotte diventa importante e fondamentale perché è un’opera qualificata nella sua composizione e rappresenta per la città il recupero e la conservazione di una parte del proprio patrimonio. Il Presidente dell’Arciconfraternita della Santissima Annunziata, Tommaso Gregni, ha sottolineato il ruolo della Confraternita ed in particolare dell’attuale Rettoria nel cercare il finanziamento pubblico per il restauro dell’opera. E’ la dimostrazione che le Confraternite, non servono solo per organizzare le feste, ha detto Gregni,  ma anche e soprattutto per la conservazione e tutela delle opere che sono custodite all’interno delle proprie chiese. Il sindaco Piero gruppo ispicaRustico ha sottolineato “l’importanza storica, culturale e sociale dell’evento”, complimentandosi con l’Arciconfraternita ed il Parroco per l’impegno costante nel valorizzare e curare il patrimonio della chiesa: “Il ruolo di fabbriceria delle confraternite si evince da come sono ben tenute le chiese e le loro opere d’arte.

 

di Direttore11 Ott 2013 20:10
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