Rugby: gli “oltre 50” Padua ed AudaxClan stanno lavorando bene

paduapreparazNessun problema nel lavorare insieme, come vuole l’intelligente  “nuovo corso” che anima i rapporti tra le due società rugbistiche ragusane (Padue ed AudaxClan): i cinquanta e passa rugbisti in forza alle due prime squadre hanno già superato la prima settimana di preparazione, sotto la guida dell’esperta coppia Enzo Novello-Erman Di Natale. Molto soddisfatti per come stanno andando le cose, i due preparatori attribuiscono alla panacea entusiasmo la capacità di far superare senza problemi (magari anche con un sorriso) i piccoli (?) dolori ed acciacchi inevitabili per una dura ripresa dopo un periodo di fermo. Per Enzo Novello <qualcuno che prima si trascinava per il campo adesso praticamente vola: appena avremo fatto il primo test, fra due settimane, potremo avere la conferma dei progressi che riscontriamo ogni giorno>.  Stessalinea di pensiero anche per l’aspetto tecnico della preparazione, curato da coach Alessandro Dipasquale (Padua) e coach Carmelo Cicero (AudaxClan). <La ruggine – conferma Alessandro – sembra essere stata gratta via dopo appena tre sedute di allenamento, rendendomi molto fiducioso per il futuro, pur sapendo bene quanto lavoro abbiamo ancora davanti. L’entusiasmo e la costante crescita dei ragazzi mi fanno ben sperare nel raggiungimento del nostro obiettivo: una salvezza tranquilla, meglio se anticipata. Inoltre abbiamo ancora tempo per migliorare, come lo abbiamo per decidere da chi sanno composte le due prime squadre: quella che farà la B col Padua e quaela che punterà ad una (grande) C con l’Audax Clan. Ripeto, credo che la squadra sia valida e competitiva: il che ovviamente, non esclude il gradimento verso qualche eventuale rinforzo “di sostanza”>. Al riguardo il presidente Vittorio Vindigni, sebbene molto fiducioso nella competitività della squadra e nella adeguata copertura assicurata ad ogni reparto, non trascura la ricerca di possibili “buone occasioni”. <Qualcuno è stato già oggetto di interesse, però non è detto che alla fine decideremo di prenderlo: soprattutto perché ho la piena convinzione che già così potremo giocare le nostre carte con successo>.

di Gianni Papa28 Ago 2013 20:08
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