Calcio: rischio “fine corsa” per il Ragusa

Visto come stanno le cose con la città, che ha dimostrato da tanto (troppo) tempo una convinta indifferenza “nei fatti” per le sorti e le prospettive della squadra, il presidente Giuseppe Rimmaudo, gelando i prematuri entusiasmi di chi si era illuso riguardo alla fantomatica “cordata” che avrebbe dovuto raccogliere il testimone dalle sue mani, ha evidenziato la drammatica realtà. <La cordata, – nella quale era chiaramente individuabile qualche ex azzurro, non si è mostrata per nulla all’altezza del costosissimo impegno: in effetti direi che avrebbe voluto gestire la società con i miei soldi. A parte l’ovvio mio non gradimento della cosa, devo anche dire che non ho più la possibilità di sopportare i costi gestionali: pertanto, non posso che attendere l’elezione del nuovo sindaco e rimettere nelle sue mani la squadra. Se il nuovo primo cittadino potrà trovare un gruppo che si riveli voglioso ed in grado di sostituirmi al timone ne sarò felice, perché sarebbe l’unico modo di andare avanti senza perdere il titolo. Se questo non avvenisse, allora sarà la fine, come avvenne sei anni fa: non ho altre soluzioni e non posso rovinarmi, mi dispiace moltissimo. Non iscriverò neppure la squadra alla serie D, evitando forti spese inutili e molte illusioni corollario. Al momento non vedo un futuro per il Ragusa targato Rimmaudo: mi auguro vi sia per un Ragusa senza di me, io devo per forza passare la mano>.
Una città indifferente allo sport,al calcio una città che potrebbe rappresentare un punto di riferimento in Italia e nel mezzogiorno,una città patrimonio dell’unesco,una città che può avere ampi vantaggi con l’apertura dell’aeroporto ma del tutto indifferente al calcio,una città che non ha nulla da invidiare a piccoli capoluoghi,paesi e città che militano nelle categorie professionistiche.Un grande peccato lasciare morire il calcio sopratutto dopo tutti i sacrifici per risalire in serie d.La mia non è una critica a Rimmaudo anzi,senza di lui saremmo già da anni senza calcio,la mia è una critica alla città ed ai suoi politici che hanno mostrato sempre grande indifferenza negli ultimi anni,e dubito che una volta consegnato il titolo a chicchesia il sindaco,riuscirà a trovare delle soluzioni,senza tener conto dell’iscrizione e della formazione di una squadra in poco tempo,nella migliore delle ipotesi senza che si vada al ballottaggio.Addio ragusa calcio,son finiti gli anni del modello economico ragusano in cui tutto girava bene alla nostra magnifica terra,adesso è terra bruciata,nella speranza che si torni ai fasti di un tempo del modello ragusa invidiato da tutti in Italia
E’ un vero peccato fare scomparire il calcio a Ragusa. Niente da obiettare sul discorso di Rimmaudo. Anzi dobbiamo essergli grati se la fine non e’ arrivata prima. Un anno di questi tempi, quando l’entusiasmo era al massimo, avevo lanciato un appello provocatorio: ” 1.000 abbonati per un grande Ragusa”. L’appello rimase inascoltato, anzi qualcuno ci rise sopra.Dopo un anno il rischio che tutto finisca appare reale. Cosa proporre per salvare il titolo? Un altro ultimo grande sacrificio a Rimmaudo che iscriva la squadra in attesa che maturi qualcosa di positivo. L’alternativa è la fine del calcio a Ragusa. Per convincere Rimmaudo non sono sufficienti gli appelli, ci vorrebbero degli impegni precisi da parte di tutti gli appassionati di calcio.
eh infatti,pippo rimmaudo ci ha ridato il calcio di un certo livello a ragusa dopo sei anni di tristezza,lui è un grande imprenditore l’ha dimostrato anche negli altri settori,secondo me a lui dispiace distruggere questo seppur dispendioso giocattolo di cui lui è il vero artefice.Purtroppo a ragusa c’è molta indifferenza quando si parla di calcio da sempre è così eppure le risorse e le persone in grado di entrare a far parte del ragusa non mancono,secondo con un progetto fatto di più persone pippo rimmaudo rimarrebbe più che volentieri,i tifosi sono grati a rimmaudo per questo chiediamo a pippo di iscrivere la squadra nella speranza che il futuro sindaco riesca a far entrare altri soci.Lo sport è cultura,la provincia di ragusa non conosce del tutto le potenzialità che può avere ed il calcio rappresenta una di queste,ricordiamo di ragusa come il capoluogo più ricco di sicilia l’isola nell’isola là dove si vive bene in quel sud italia bistrattato,secondo è un occasione da non perdere.Forza Ragusa e forza Pippo Rimmaudo rimani con noi!