Associazioni Salute Mentale
Giorno 15 giugno 2013 alle ore 10,30, c/o la Sala Falcone Borsellino dell’Ospedale Maggiore di Modica l’U.O.C. di Psichiatria di Modica e Scicli, dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, diretta dal Dott. O. Falletta, organizza un incontro formativo con il dott. Roberto Pezzano, Responsabile regionale dell’U.N.A.S.A.M. (Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale).
L’U.N.A.S.A.M. oggi è la più importante rete nazionale di Associazioni per la Salute Mentale. Riunisce 15.000 famiglie, in 150 associazioni, in 19 regioni d’Italia, rappresenta in maniera unitaria le associazioni aderenti nei confronti delle istituzioni, delle organizzazioni nazionali e internazionali, della società in generale.
In linea con tale obiettivo prioritario, l’U.O.C. di Psichiatria di Modica e Scicli, ha avviato per l’anno 2013 il “Progetto Famiglie” rivolto ai familiari dei pazienti dell’intero Distretto con l’obiettivo di analizzarne i bisogni, avviare la creazione di gruppi psico-educazionali e di auto-aiuto e sviluppare la capacità di integrazione sociale per una maggiore presenza nella società civile. Proprio da questi incontri, in atto, è emersa inoltre la necessità di confrontarsi con la realtà associazionistica nazionale, per sviluppare nuovi percorsi di aggregazione.
La salute mentale è una delle componenti centrali del capitale umano, sociale ed economico delle comunità di appartenenza, di vita e di lavoro delle persone. Benessere psicologico, inclusione sociale e sviluppo economico sono fenomeni strettamente interconnessi.
Il Piano Strategico per la Salute Mentale sottolinea l’importanza della partecipazione attiva delle Famiglie degli Utenti nei percorsi terapeutici attraverso il coinvolgimento diretto nel contesto di cura. La famiglia è portatrice di bisogni, a volte inespressi, che hanno bisogno di risposte ma è anche la risorsa fondamentale per migliorare la qualità di vita del paziente.
“L’ASP di Ragusa è in linea con la cultura della condivisione di percorsi che permettono agli utenti, alle famiglie e alle loro organizzazioni di partecipare attivamente e collettivamente ai processi sociali di lotta allo stigma, alla discriminazione e all’ineguaglianza. Infatti il “Progetto Famiglie” fornisce sostegno nei rapporti con i servizi territoriali di salute mentale e le istituzioni ed è certamente in linea con il Piano Strategico della Salute Mentale. Quest’ultimo rappresenta uno strumento di cambiamento finalizzato alla realizzazione di una rete che sviluppi e valorizzi la partecipazione delle istituzioni e dell’associazionismo. Le parole di Aliquò, Commissario Straordinario dell’Asp di Ragusa.