Rugby: Padua sconfitto di misura a Trepuzzi, potrà rifarsi in casa

rugbyspareggioPerde solo di misura (8-11) il Padua a Trepuzzi nell’andata dei quarti di finale play off per la B,  confermandosi squadra di valore in una sfida molto equilibrata e ben giocata, vinta dai leccesi solo per un piazzato in più. In campo due quindici con caratteristiche molto simili, capaci di far gioco ma anche di affidarsi alla potenza, che hanno tentato di mettere un’ipoteca importante sulla gara di ritorno. Alla fine, pur vincendo, i locali non hanno raggiunto l’obiettivo, mentre il Padua, avendo contenuto al massimo la sconfitta, parte abbastanza favorito nel ritorno, che deciderà il passaggio del turno: l’8-11,  infatti, consente di poter sfruttare in pieno ed al meglio il grosso vantaggio di giocare in casa. Inizio col vento  alle spalle dei locali, che ne approfittano per insediarsi stabilmente nella metà campo iblea: capitan Iacono tenta di ricacciarli indietro con i calci, ma il vento ne limita l’efficacia. Però la prevalenza locale è sterile e non crea grossi pericoli ai biancazzurri: che vanno anche in vantaggio a metà tempo con Peppe Iacono, preciso su di un piazzato centrale da breve distanza. I locali incassano il colpo, ma per poco: cambiano un uomo, si lanciano all’attacco e dopo dieci minuti vanno a meta (non trasformata) chiudendo il tempo sul 5-3: ampliando poi il vantaggio ad inizio ripresa su piazzato (8-3). Il Padua fa entrare Calamaro e la gara comincia a cambiare volto, mentre si susseguono le sostituzioni. Dopo metà tempo i biancazzurri, a meta (non trasformata) con Ortolano, si riportano in parità (8-8), ma poco dopo incassano un altro piazzato (8-11). Nel finale pressione continua del Padua alla ricerca del pareggio, ma tra qualche errore e qualche decisione arbitrale il risultato rimane immutato fino al termine, con meritati applausi per entrambi i quindici.. La sconfitta col minimo scarto è più che accettabile, perché consente al Padua di presentarsi con ottime possibilità alla gara di ritorno: solo tre punti da recuperare, stesso numero di mete segnate (1), ma soprattutto la sensazione di essere quantomeno alla pari di avversari forti ed in grado di esprimere un buon rugby però decisamente “abbordabili”. Domenica il ritorno, si vedrà in quale campo. Note liete anche dall’under 20, che vincendo l’ultima gara ha vinto il suo campionato e giocherà a maggio la finale per il passaggio al torneo under 20 elite la prossima stagione.

di Gianni Papa22 Apr 2013 09:04
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