Chiaramonte, prosegue la festa in onore della Madonna

Padre Burrafato, padre Damigella, padre Nobile, padre Bocchieri“Qui il senso della tradizione è molto forte e presente. E la gente si ritrova nella tradizione perché rappresenta l’humus, l’entroterra dove ha ricevuto e dove trasmette la fede”. Parola di padre Giuseppe Damigella dell’Ordine domenicano che, per la seconda volta in quindici anni, riveste il ruolo di predicatore del novenario della Madonna Santissima di Gulfi, Patrona e regina di Chiaramonte. “Ho apprezzato in questi giorni – chiarisce padre Damigella – quella fede che si traduce in gestualità che, anche se hanno una forma ripetitiva e si ripresentano nelle varie tradizioni  siciliane e meridionali in genere, acquistano dei connotati specifici per ogni paese. Come accade a Chiaramonte. Per cui si registra una vera e propria identificazione tra il popolo e la Madonna. Che è avvertita come parte di se stessi, come parte della propria fede ma soprattutto dello spazio vitale perché alla Madonna si ricorre con grande fiducia, con grande abbandono, con confidenza. Noi sappiamo, in base a quello che è stato anche l’atteggiamento della Vergine nei confronti delle generazioni precedenti, che è capace di dare vita ad una attenzione al bisogno immediato in senso ordinario e a volte anche straordinario”. Padre Damigella è stato invitato a ricoprire il ruolo di predicatore del novenario dal parroco della Chiesa madre, don Giovanni Nobile. Assieme a loro anche il rettore del Santuario di Gulfi, padre Giuseppe Burrafato, e il viceparroco della Chiesa madre, padre Riccardo Bocchieri. “E’ forte l’emozione – dice padre Nobile – che caratterizza queste giornate. L’intera comunità si riconosce nel richiamo che arriva dall’esempio di vita donatoci dalla Vergine Santissima, Madre di Gesù, che è la Verità e a cui va la nostra gratitudine per la testimonianza di donna “vera” e “coraggiosa” nella fede. A Lei affidiamo le nostre vite”. Intanto i festeggiamenti proseguono. Domani, venerdì 12 aprile, sarà la giornata dedicata ai Masci. In particolare, alle 9,30, la celebrazione eucaristica sarà presieduta da padre Aurelio Pizzo dell’Ordine francescano mentre alle 11 la santa messa sarà celebrata da don Graziano Martorana ed animata dalle cellule e dai gruppi di evangelizzazione. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore. Dopo la celebrazione, il simulacro di San Giuseppe sarà riportato processionalmente nella sede della società Umberto I. Alle 21, in Chiesa madre, la presentazione del libro “Dissolvenze. Oltre la parola, oltre l’immagine. A festa ra Maronna. Assumata e a calata” con le incursioni fotografiche di Sergio Calabrese e Pippo Failla. Sabato 13 aprile, si celebra la giornata dei commercianti. Alle 9,30, la celebrazione eucaristica sarà presieduta da don Salvatore Mallemi. Alle 11, la messa sarà officiata da don Mario Cascone, vicario foraneo di Vittoria e animata dal gruppo di preghiera Padre Pio. Alle 19, la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore mentre dalle 22,30 è in programma la veglia mariana seguita da una fiaccolata con la reliquia della Madonna verso la chiesa di San Filippo. In notturna, da sottolineare la realizzazione dell’Infiorata a cura dei giovani di Chiaramonte.

di Redazione11 Apr 2013 12:04
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