Cosa ci fa uno zebù a Ispica? (Ma lo sapete cos’è uno zebù?)

09 - carcassa zebù1Ri­por­ti­a­mo il co­mu­ni­ca­to in­via­to­ci da Ti­zia­na Scuto, Pre­si­den­te del Com­ita­to ‘Santa Maria del Fo­cal­lo – Ma­ri­na Marza’, a cui sta a cuore la sal­va­guar­dia della fa­s­cia cos­tie­ra e su sol­le­ci­ta­zio­ne degli is­c­rit­ti e dei re­si­den­ti della zona: la Scuto chie­de l’im­me­dia­ta ri­mo­zio­ne di una car­cas­sa di zebù in avan­za­to stato di de­com­po­si­zio­ne, rin­ve­nu­ta nella zona già da al­cu­ne set­ti­ma­ne. “Verso la metà di Gen­naio – si legge – è stata rin­ve­nu­ta nella zona di Ma­ri­na Marza una car­cas­sa di zebù, spe­cie bo­vi­na afri­ca­na, già av­vis­ta­ta pre­ce­den­te­men­te a mare e spin­ta, a causa delle forti mareg­gia­te, all’in­ter­no del ca­na­le di Bo­ni­fi­ca D all’al­te­z­za del Km 9 della li­to­ra­nea S.P. 67. Dopo l’in­ter­ven­to delle autorità pre­pos­te era stato as­si­cu­ra­to l’avvio di tutte le pro­ce­du­re per l’im­me­dia­ta ri­mo­zio­ne dell’ani­ma­le che, come di­ce­v­a­mo, era già in avan­za­to stato di de­com­po­si­zio­ne. Pur­trop­po an­co­ra oggi, a set­ti­ma­ne di di­stan­za, dob­bia­mo con­sta­ta­re che non è stato an­co­ra fatto nien­te dato che la car­cas­sa si trova an­co­ra lì, dove è stata rin­ve­nu­ta. Mi preme sot­to­li­nea­re l’ele­va­to peri­co­lo di in­qui­na­men­to delle acque e delle falde ac­quife­re po­iché l’ani­ma­le si trova all’in­ter­no di una ca­na­li­z­za­zio­ne di scolo a mare a cui si ag­g­iun­ge l’al­tis­si­mo ris­chio di epi­de­mia che di gior­no in gior­no au­men­ta anche te­nen­do conto che tr­at­ta­si di ani­ma­le che pro­vie­ne dalla costa afri­ca­na dove non sono pre­sen­ti tutti i con­trol­li che si ef­fet­tua­no nel nos­tro paese. In­ol­tre, non co­nos­cen­do le cause della morte dell’ani­ma­le, c’è da te­me­re che pos­sa­no de­ter­mi­nar­si fe­no­me­ni di con­ta­mi­na­zio­ne e ris­chio di dif­fu­sio­ne di in­fe­zio­ne, av­ve­le­na­men­to o quant’altro. Chie­dia­mo per­tan­to alle autorità in in­di­ri­z­zo, ognuna per la pro­pria com­pe­ten­za, che si pro­v­ve­da all’im­me­dia­ta ri­mo­zio­ne della car­cas­sa a sal­va­guar­dia della sa­lu­te dell’in­te­ra collettività e a tu­te­la e di­fe­sa dell’amb­ien­te ter­res­tre e ma­ri­no e delle falde ac­quife­re. Ac­clu­do alla pre­sen­te le foto scat­ta­te sta­ma­ni nel ca­na­le dove tro­va­si an­co­ra la car­cas­sa di zebù da ri­m­uo­ve­re”.

di Redazione09 Feb 2013 11:02
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