Progetto Filippide: “Abbiamo una palestra!”
Ritornano a correre gli atleti del Progetto Filippide Ragusa, l’associazione sportiva dilettantistica, che coinvolge ragazzi soggetti affetti da autismo e sindromi ad esso correlate. Numerose le risposte all’appello del presidente Massimo Scribano, in seguito alle quali l’associazione è riuscita a trovare una palestra compatibile alle esigenze degli atleti e delle loro famiglie. “Apprezziamo l’aiuto di numerose personalità istituzionali e non – afferma Scribano – che si sono prontamente attivate affinché la nostra associazione trovasse spazio nei giorni a noi utili per gli allenamenti. Il presidente della quinta Commissione consiliare Giovanni Di Mauro, il quale ci ha invitati a Palazzo dell’Aquila per discutere del nostro caso e per evidenziare i disagi che stavamo attraversando, l’ufficio comunale dello Sport che è riuscito, attraverso una serie di colloqui e verifiche, ad assegnarci una palestra, i molti dirigenti scolastici che si sono messi a disposizione ed infine il professore Giovanni Giaquinta, dirigente scolastico della scuola media statale Vann’Antò, il quale è riuscito a liberare nel calendario delle attività sportive uno spazio nei giorni ed orari a noi utili. Da lunedì quindi torniamo a lavorare in modo regolare – conclude Scribano – finalmente i nostri atleti avranno modo di impegnarsi nella corsa, attività fisica attraverso la quale riusciamo a metterli in contatto con la realtà quotidiana rompendo, anche per poche ore, le barriere dell’autismo”.