Niente paura! Il comune non è in dissesto.. per ora.

“La situazione finanziaria complessiva del Comune di Ragusa non è assolutamente allarmante; ci troviamo infatti di fronte alla necessità di differire i pagamenti che avverranno non appena saranno introitate le risorse previste in bilancio e certificate dai revisori dei conti”. Ad affermarlo è il Commissario Straordinario dr.ssa Margherita Rizza che vuole fare la massima chiarezza sulla questione replicando a quanto dichiarato al Giornale di Sicilia dal Capogruppo in Consiglio Comunale di Italia dei Valori, Salvatore Martorana.
“Le preoccupazioni del consigliere Martorana sono frutto di un grosso equivoco – dichiara ancora il Commissario Straordinario dr.ssa Rizza – perché si fa confusione tra Competenza e Cassa. E’ bene spiegare infatti che tutti gli atti adottati dal Comune, per legge, devono avere una copertura finanziaria e quindi sono atti legittimi da ogni punto di vista. Non si può in atto parlare quindi di indebitamento dell’Ente né tanto meno di pericolo di dissesto. Il problema di fondo è che lo Stato e la Regione trasferiscono con enorme ritardo i contributi ordinari agli enti locali e quindi anche al Comune di Ragusa e lo stesso avviene, in questo caso solamente per per il nostro Ente, anche per i fondi della Legge su Ibla. Tengo a precisare che al momento l’attenzione è riposta sulla possibile violazione del Patto di Stabilità, che è ben altra cosa. L’invito che rivolgo a tutti ed in particolar modo alle forze politiche, stante il delicato momento politico che la città sta vivendo, è quello di non diffondere notizie errate e confuse che possono far scaturire preoccupazioni ed allarme”.
Certo è davvero preoccupante se un consigliere di lungo corso come Martorana non è in grado di capire la differenza tra Competenza e Cassa. Siamo sicuri che l’esponente dell’IDV intendeva evidenziare una situazione di grande sofferenza della città e vedere il comune che paga in ritardo o addirittura versa ai creditori solo il 30 % del dovuto è imbarazzante. Forse il bilancio di questo 2012 è stato stilato con troppa facilità puntando su entrate che ora si rivelano fantasiose e ne stiamo piangendo le conseguenze. Bisognerebbe chiedere appunto ai funzionari responsabili della ragioneria al Comune quali voci non sono reali e cosa accadrà a breve termine se appunto non ci saranno le entrate previste. Quello sarà davvero un problema ed ecco che la cassa piangerà davvero.