Acqua chiara uguale acqua iblea. Le prime bollette!
E cosi ora tocca ad “Iblea acque” gestire tutto l’ambaradan . Messe da parte le polemiche, con le buone o con le cattive, l’intera struttura idrica della distribuzione e dell’approvvigionamento dell’acqua potabile passera a questa società in house fortemente voluta dal sindaco Cassì con amministratore unico Franco Poidomani. Il Comune di Ragusa procederà a breve all’emissione di una fattura a saldo in relazione ai consumi idrici effettuati fino alla data del 30 aprile 2023. Dal 1 maggio 2023 i consumi saranno rilevati e fatturati dal nuovo gestore, cioè Iblea Acque Spa, che provvederà ad emettere fatture di acconto e poi successivamente a saldo.
In questi mesi, dice Cassì, insieme ai Comuni limitrofi si è lavorato per attuare quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale sulla gestione unica del servizio idrico integrato. Una sinergia tra Amministrazioni che ha fatto sì che anche il Servizio Idrico del Comune di Ragusa, come quello delle municipalità vicine, sia passato alla gestione della Iblea Acque Spa, società a totale partecipazione pubblica della quale fanno parte i 12 Comuni della provincia. La società, nata per gestire il servizio idrico integrato in tutto il territorio Ibleo come previsto dalla legge, ha lo scopo di ottimizzare la gestione idrica mantenendo l’acqua come bene pubblico.>
Sarà un primo banco di prova visto che dovremo capire se al cittadino la cosa converrà davvero.
Per informazioni è possibile rivolgersi a Iblea Acque Spa, già operativa nei propri uffici al Centro Direzionale ASI (ex sede Banca Agricola Popolare di Ragusa) aperti al pubblico nei seguenti orari: martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00. I riferimenti sono:
– numero emergenze: 800166321
– servizio clienti e reclami: 800166322
– email: iblea.acque.spa@gmail.com
– pec: iblea.acque@pec.it