Il PD che verrà.
Il PD del nuovo anno mette già le sue carte in tavola. Le candidature alla segreteria nazionale sono arrivate a quattro: Stefano Bonaccini (in tandem con Pina Picerno), Elly Schlein, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli. La data dovrebbe essere quella del 26 gennaio ma ormai siamo abituati ad una certa flessibilità. Nel frattempo si lavora al tesseramento in attesa che ci sia la presentazione ufficiale dei candidati in corsa per la segreteria, poi la parola passerà ai circoli. Dal voto dei tesserati verranno fuori i due candidati che si sfideranno ai gazebo delle primarie aperte previste per il 19 febbraio. In Sicilia via via gli schieramenti prendono forma anche se più di un big non scioglie la riserva. Tra questi il segretario regionale Anthony Barbagallo (che dovrebbe sostenere Schlein in linea con la sua area di riferimento: i franceschiniani di Area Dem) il vice segretario nazionale Giuseppe Provenzano nei fatti già al seguito della deputata emiliana e i deputati regionali Antonello Cracolici e Fabio Venezia.
A supporto del presidente della Regione Emilia Romagna Bonaccini (che a fine gennaio sbarcherà in Sicilia) c’è la maggioranza del gruppo dei deputati regionali: Michele Catanzaro, Nello Dipasquale, Giovanni Burtone, Calogero Leanza, Tiziano Spada e Mario Giambona. Bonaccini potrà contare sul sostegno degli orfiniani Fausto Raciti e Antonio Rubino, del duo Peppino Lupo-Teresa Piccione (ormai in rotta di collisione con AreaDem e soprattutto con il segretario regionale Barbagallo), dell’ex sindaco di Catania e presidente nazionale dei Liberal Pd Enzo Bianco, dell’ex deputato Carmelo Miceli e del sindaco di Salemi Domenico Venuti (principale supporter di Matteo Ricci che ha fatto un passo di lato convergendo sul presidente della Regione Emilia Romagna). C’è anche un certo fermento a supporto di Elly Schlein, la pasionaria made in Occupy Pd, è stata la prima a partire e sta raccogliendo nuove adesioni. Al comitato palermitano si sono aggiunti quello di Siracusa e quello di Trapani. In fase di costituzione quelli di Messina e Ragusa. Restano in attesa di ufficializzazioni il sostegno (scontato) di Barbagallo e Provenzano. In Sicilia, del resto, inutile nasconderlo, buona parte ei posizionamenti su Bonaccini nascono anche dalla contrapposizione al duo Barbagallo-Provenzano, tanto che il congresso potrebbe trasformarsi nel secondo tempo della guerra nata in occasione delle candidature per le regionali e per le politiche. La scorsa settimana a Palermo è nato il primo comitato a sostegno di Gianni Cuperlo, il deputato della sinistra interna del partito dovrebbe sbarcare in Sicilia a metà gennaio. Tra i big che supportano la sua candidatura ci sono la deputata regionale Valentina Chinnici, il presidente dell’assemblea del Pd siciliano Antonio Ferrante e l’editore Ottavio Navarra. L’ex ministra ai trasporti Paola De Micheli dovrebbe contare sul sostegno del barone rosso Vladimiro Crisafulli.