L'Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria di Ragusa è stata spostata a Modica, Piccitto chiede la diffida
Una diffida per chiedere il ritrasferimento dal P.O di Modica alla sala operatoria dell’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria di Ragusa delle attrezzature mediche. Ad inviare tale diffida al Direttore Generale dell’Asp di Ragusa ed al dirigente dell’avvocatura della stessa azienda sanitaria sono stati stamane, con nota sottoscritta congiuntamente, il sindaco Federico Piccitto ed il responsabile dell’Avvocatura comunale avv. Sergio Boncoraglio.
“Nonostante la diffida inviata in data 13 gennaio 2017 – si legge nella nota di diffida inviata al direttore generale dell’ASP di Ragusa – è stato comunque effettuato il trasferimento di attrezzature mediche della sala operatoria dell’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria di Ragusa al P.O. di Modica, non ottemperando quindi all’ordinanza del C.G.A.R.S.. Si invita la S.V. a voler ritrasferire immediatamente a Ragusa la citata strumentazione medica, rappresentando che, in caso contrario si adiranno le opportune vie legali”.