100 milioni di euro per cantieri lavoro e borse lavoro trimestrali. Approvato ieri sera emendamento in Commissione Bilancio all’Ars. Dipasquale: “Una prima risposta n favore delle fasce più deboli”
Finanziati i cantieri di lavoro in Sicilia grazie ad un emendamento presentato ieri sera in Commissione Bilancio durante l’esame della Finanziaria regionale. L’emendamento, di cui è firmatario anche l’on. Nello Dipasquale, è stato approvato e consente di stanziare 100 milioni di euro da suddividere in cantieri lavoro e in borse trimestrali per disoccupati. A darne comunicazione è lo stesso Dipasquale che ringrazia il presidente della commissione, Vinciullo e i componenti dell’organismo per aver firmato e approvato questo importante emendamento che permette all’Assessorato regionale alla Famiglia per il 2016 di attivare queste particolari misure atte a contrastare gli effetti della crisi economica che investe in particolare le fasce più deboli della popolazione. “In una situazione di crisi economica imperante – spiega l’on. Nello Dipasquale – si cerca di venire incontro alle esigenze delle fasce più deboli e i cantieri di lavoro, pur se si tratta di lavoro temporaneo, permettono di offrire alcune possibilità ai disoccupati e alle loro famiglie. Con l’emendamento oltre i cantieri lavoro sono state finanziate e introdotte per il 2016 anche delle borse di lavoro trimestrali per il sostegno al reddito dei disoccupati”. Le risorse stabilite sono 100 milioni di euro. La metà, ovvero 50 milioni di euro, serviranno a finanziare i nuovi progetti dei cantieri lavoro che potranno essere presentati dai Comuni per sistemare strade, marciapiedi e altri lavori impiegando i disoccupati del territorio. Altri 20 milioni di euro serviranno a finanziare i progetti dei cantieri lavoro presentati nel 2014 dai Comuni e che non avevano trovato copertura economica. Altri 20 milioni di euro serviranno invece ad attivare i cantieri lavoro presso gli enti di culto siciliani in modo da migliorare le strutture anche per una maggiore promozione turistica. Infine 10 milioni di euro serviranno a finanziare le borse di lavoro trimestrale che consentiranno di avviare la raccolta differenziata porta a porta, in modo da incrementare nei vari Comuni le percentuali di riciclo dei rifiuti oltre a procedere con dei lavori di manutenzione. “Insomma varie iniziative che porteranno beneficio alle varie comunità – conclude l’on. Dipasquale – oltre a rappresentare un aiuto in più per i disoccupati siciliani”.