Tumino, Lo Destro e Mirabella: “I 14 mln di euro della L. 61/81 vanno reinvestiti nel centro storico e vi spieghiamo come”
In conferenza stampa il Gruppo consiliare di Forza Italia, composto da Maurizio Tumino, Giuseppe Lo Destro e Giorgio Mirabella, hanno presentato la loro proposta di rimodulazione del piano degli interventi di spesa della Legge Regionale 61/81, relativa agli anni 1997/2013, alla luce delle opere non realizzate nel suddetto lasso di tempo.
Se n’è parlato nel penultimo Consiglio comunale, le Amministrazioni del passato hanno distratto circa 14 milioni di euro della Legge su Ibla, quindi soldi dei cittadini, destinati sulla carte al finanziamento di certe opere, che poi non sono mai state realizzate. Oggi, i tre consiglieri di F.I., chiedono a Piccitto, alla sua Giunta ed al Consiglio comunale di restituire alla città il maltolto, attraverso un mutuo.
Una proposta politica interessante, che dovrà passare indenne attraverso le forche caudine del Consiglio comunale, che mira alla rivitalizzazione del centro storico tramite il finanziamento di tutta una serie di opere, volte al recupero del nostro patrimonio architettonico, e alla costituzione di un Centro commerciale naturale di Ragusa superiore. Un sistema di finanziamento ed investimenti che ha per obiettivo la riqualificazione del centro storico, tramite una pianificazione urbanistica, una pianificazione sociale ed una pianificazione commerciale.
Nel dettaglio:
Lavoro di recupero del Teatro la Concordia 1.250.000,00 euro;
Riqualificazione Chiesa S. Maria dei Miracoli 1.500.000,00 euro;
Abbattimento barriere architettoniche negli immobili del Comune 1000.000,00 euro;
Lavori valorizzazione (illuminazione) siti UNESCO 116.371,00 euro;
Riqualificazione tratto stradale via Roma, C.so Italia, via G. B. Hodierna 1000.000,00 euro;
Riqualificazione via M. Coffa, ponte Cappuccini, C.so Vittorio Veneto 650.000,00 euro;
Riqualificazione quadrilatero via S. Anna, via Salvatore, via M. Leggio, via Roma 1000.000,00 euro;
Completamento Palazzo Sortino Trono 1.250.000,00 euro;
Completamento Palazzo Cancelleria 400.000,00 euro;
Investimento ed incentivazione attività economiche 3.000.000,00 euro;
Contributi per il recupero delle facciate del centro storico 2.000.000,00 euro;
TOTALE 14.416.371,23 EURO.
“Fermo restando il fatto – dichiarano congiuntamente i tre consiglieri – che rimane prioritaria la ricerca della verità su questi 14 mln di euro, la città deve sapere chi e perché ha sottratto/distratto queste somme, noi oggi ci impegniamo, con questa proposta, a risollevare le sorti del nostro centro storico. Mettendo da parte le critiche nei confronti di chi si è voluto intestare una battaglia che noi iniziammo nel 2013, sorvolando sulla volontà della maggioranza di ignorare il nostro ordine del giorno, con il quale si chiedeva solo di rispettare un nostro diritto, quello di entrare in possesso dei documenti che avrebbero potuto fare chiarezza su questi 14 mln di euro, entro i termini stabiliti dalla legge, diciamo ai nostri colleghi una cosa sola: siamo disposti a dialogare, a discutere ed eventualmente a rettificare i termini di questa proposta, a patto che Ragusa si riappropri di questi 14 mln di euro, affinché il centro storico possa rinascere a nuova vita”.