Rugby: un grande Padua batte lo Svicat e conquista il terzo posto
Anticipo in mattinata (11,30) per un Padua in versione quasi perfetta, con l’unica (ma molto grossa) sbavatura rimediata con grandissima capacità di reazione e determinazione assoluta, che ha liquidato (26-14) uno Svicat Lecce forte quanto nervoso (due gialli e un rosso diretto), aggiungendo un notevole numero di tessere al mosaico della salvezza. I salentini si sono battuti fino in fondo, colpendo ben due pali (su piazzato e su drop) ma hanno avuto bisogno di un enorme, quasi inspiegabile leggerezza difensiva dei biancazzurri per ritornare in partita sul 14-19, subito dopo che il Padua con un preciso piazzato di capitan Iacono sembrava aver chiuso la gara. Gli ospiti avevano anche iniziato anche andando in vantaggio, ma il quindici di German Greco aveva rimediato in tempi brevissimi, agganciando gli avversari con la meta trasformata di G. Iacono (7-7) e gettando le basi per concludere il primo tempo sul 13-7. Nella ripresa, ancora più combattuta, due piazzati del capitano portavano il Padua, sostenuto dai suoi tifosi, sul 19-9: poi il pericoloso errore, punito da una meta trasformata, e l’attacco dello Svicat giunto a pochissimi metri dalla meta di casa. Nel momento più difficile, quando il rischio di essere superati si era fatto davvero forte, la squadra si ritrovava di colpo, ridando spessore alla sua grande prestazione, e piazzava il colpo del k.o con la seconda meta di Enoc Valenti, trasformata, che chiudeva il conto. Grazie ai quattro punti del successo, dopo i risultati del pomeriggio, la nuova classifica vede in testa il Colleferro (vittorioso a Napoli) con 24 punti, seguito dalla Partenope Napoli a 21, dal Padua a 11, la Capitolina Roma a ), il Reggio Calabria a 7 e lo Svicat Lecce a 5.