Naselli di Comiso. La comicità di un funerale borghese
L’ironia sulla morte, come ad esorcizzarla. E la differenza delle classi sociali. Perché anche quando si nasce e si muore “c’è sempre qualcuno per cui valga la pena essere più felici o più addolorati”, a seconda se si tratti di una persona qualunque o del figlio di un dottore. Sono solo alcuni degli spunti di “In Piero veritas”, la commedia in atto unico che verrà messa in scena sabato sera alle 21,00 nei locali dello Spazio Naselli di Comiso dall’associazione culturale “Dietro le quinte”. Tratto dall’atto unico “Visita di condoglianze” di Achille Campanile, la vicenda narra come, in occasione di un tipico funerale borghese, quella che dovrebbe essere un’atmosfera tragica diventa un momento di grande comicità. Nato a Roma il 28 settembre 1899 e morto il 4 gennaio 1977, Campanile è stato un grande umorista, giornalista e soprattutto maestro nei giochi di parole, un uomo che giocava molto sull’ironia e sul grottesco, lavorato molto in radio, televisione e giornale. Visita di condoglianze, e il riadattamento di “In Piero veritas” è una pièce tragicomica ai limiti dell’ assurdo, basata sul gioco degli equivoci. Un momento nel quale si mettono a nudo i vezzi, l’ipocrisia e la cattiveria di personaggi convenzionali che appaiono spesso proprio in occasioni come il tipico funerale borghese. Adattamento al testo di Davide Migliorisi e Armando Cappuzzello, regia di Davide Migliorisi. Con Armando Cappuzzello, Celeste Distefano, Cristina Gennaro, Fabio Guastella, Davide Migliorisi, Cristina Paternò, Iole Sulsenti. Scenografie di Emanuele Pluchino; costumi di Daniela Dimartino; musiche di Giorgio Baglieri; direttore di scena, Natale Campo. Per info e prenotazioni 0932.963933 – 3381266355, ulteriori informazioni sul sito internet www.spazionaselli.com.