Posto un tetto alle commissioni interbancarie
Riduzione commissioni interbancarie, interviene il presidente del sindacato provinciale gioiellieri. Enzo Buscemi, facendo riferimento a quanto votato dal Parlamento europeo in una mini sessione plenaria il 2 e 3 aprile scorsi, precisa che il nuovo regolamento stabilisce la riduzione delle commissioni sulle transazioni con moneta elettronica, imponendo un tetto fisso per tutti i Paesi dell’Ue, pari a 0,3% per i pagamenti con carte di credito e 0,2% per quelli con carte di debito. “Il regolamento europeo, proposto lo scorso luglio e votato in questi ultimi giorni – dice Buscemi – prevede la riduzione delle commissioni sulle transazioni con moneta elettronica. Secondo la commissione europea, le commissioni bancarie sui pagamenti con carta costano ai rivenditori europei oltre 10 miliardi di euro ogni anno. Le spese che le banche fanno pagare per l’elaborazione di transazioni nell’ambito di regimi come Visa e MasterCard – dice ancora Buscemi, che è anche componente dell’assemblea nazionale di Federpreziosi – saranno limitate allo 0,3% del valore della transazione per le transazioni con carta di credito e 7 centesimi di euro o 0,2% del valore della transazione (se inferiore) per quelle con carta di debito. I limiti si applicheranno sia alle transazioni nazionali sia a quelle nell’Ue. Questi limiti saranno applicati per transazioni transnazionali e nazionali nell’Ue e diverranno effettive un anno dopo l’entrata in vigore della norma. Col tempo, insomma, le tasse più basse dovrebbero tradursi in prezzi più bassi per gli utenti di carte”.