Addizionale comunale. Ora si che decolliamo!
L’Assemblea regionale siciliana ha approvato la mini manovra finanziaria che prevede la cancellazione della tassa addizionale comunale sui biglietti aerei per i quattro aeroporti minori siciliani di Comiso, Trapani, Pantelleria e Lampedusa. E’ un poco come dire spogliamo Cristo per vestire la Madonna dato che l’addizionale serviva ai comuni che sono tutti alla canna del gas. Secondo Nico Torrisi questa decisione segna un passo decisivo per il rilancio del settore e stimolerà la crescita economica della regione. Ad esempio, con l’abolizione di questa tassa, l’aeroporto di Comiso potrà beneficiare di una spinta significativa per la sua competitività. La misura offre un’opportunità importante per attrarre compagnie aeree, incrementare il numero di voli e generare ricadute positive per il nostro territorio, dal turismo alle imprese locali. Sempre secondo Torrisi il risultato è frutto di una sinergia tra le Istituzioni regionali ed è “doveroso” ringraziare il Presidente Schifani e l’assessore Aricò. Ora, grazie alla pubblicazione dei bandi per la continuità territoriale la cancellazione della tassa, per Comiso si prospetta un futuro radioso considerando che sono stati inoltre stanziati 47 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali. Di questi, 20 milioni saranno destinati alla realizzazione della piattaforma cargo, mentre altri 27 milioni sono previsti nell’ambito del piano FSC 2021–2027 per ulteriori interventi di sviluppo. Sono poi previsti investimenti specifici per potenziare i collegamenti intermodali, un passaggio cruciale per favorire la crescita e l’integrazione del nostro territorio. Così ha detto Torrisi. Non è la prima volta che sentiamo il termine radioso ma c’è ben poco di nuovo. L’addizionale era un pallino della Ryanair che ha quasi ricattato la Regione riuscendo poi ad ottenere questo risultato. Sono pochi spiccioli ma la compagnia irlandese che viaggia a milioni di passeggeri anche un euro fa brodo. Per le altre è poca roba. Ma Ryanair a Comiso non c’è, a meno che Torrisi non abbia notizie diverse. Per il Cargo ormai tutti sanno che si tratta di soldi buttati, almeno per ora, che non contribuiranno a far crescere i passeggeri. Diverso invece il discorso se si intende intervenire con i 27 milioni del FSC sulla struttura a partire dai check in ed altro.