LCC: Deleghe e variazioni di bilancio

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Nel corso del consiglio provinciale svoltosi questa mattina la Presidente Maria Rita Schembari ha assegnato le deleghe ai Consiglieri. Si tratta di incarichi meramente consultivi, in quanto la Legge sul riordino delle ex Provincie mette in capo al Presidente ogni materia ed ogni responsabilità”  Una anomalia di questa legge che continua a fare acqua. In pratica come abbiamo detto il presidente è quasi un monarca e  i consiglieri sono semplici pedine che se volesse il “re” farebbero poco più che delle belle statuine. In verità è difficile pensare che il presidente possa occuparsi della sua citta e di tutte le altre senza avere il timore di peccare di nepotismo. Nella nostra provincia i comuni sono sol 12 con delle speciali caratterizzazioni sia economiche che geografiche. Ma l’ente di area vasta ha competenze essenziali che vanno dalla viabilità ai lavori pubblici, alle manutenzioni ordinarie e straordinarie sugli edifici scolatici ed anche la pianificazione turistica, le problematiche delle aree interne come quelle delle aree costiere. Con determina presidenziale 1838/2025 sono state assegnate al Consigliere Giuseppe Cassì le deleghe a: Vicepresidenza, Cooperazione interistituzionale e rapporti con i Comuni, Pianificazione strategica e Programmazione europea.  Al Consigliere Federico Chinnici le deleghe a: Sviluppo economico e commerciale, Politiche agricole ed agroalimentari, Problematiche aree montane. Al Consigliere Samuele Cultrera le deleghe a: Digitalizzazione ed innovazione tecnologica, Politiche ambientali e forestali, Politiche giovanili. Al Consigliere Giuseppe Dimartino le deleghe a: Sviluppo industriale ed artigianale, Lavori pubblici, Aree costiere. Al Consigliere Angelo Galifi le deleghe a: Sviluppo delle infrastrutture, Viabilità provinciale, Problematiche legate all’erosione costiera e alle crisi idro-geologiche, Politiche energetiche. Alla Consigliera Maria Monisteri le deleghe a: Politiche del turismo, Valorizzazione della cultura rurale, Sport.   Entrando nel merito dell’ordine del giorno, il Consiglio ha approvato all’unanimità dei presenti il Rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2024 e relativi allegati e la Seconda Variazione al Bilancio di Previsione 2025/2027. Anche la seconda variazione di bilancio risale all’ultima gestione commissariale ma, per questioni di opportunità viste le elezioni di secondo livello alle porte, è arrivata adesso al voto dei Consiglieri eletti. Per lo più si tratta di somme e finanziamenti già con precisa destinazione, per tutti i fondi non vincolati saremo aperti ad ascoltare i consiglieri provinciali e tutte le proposte dei territori”, dichiara la Presidente.

di Redazione29 Mag 2025 18:05
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