Che c’entra Enjoi!!

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Sono stati pubblicati i report relativi ad confronto tra alcune località siciliane ed in particolar modo le coste siracusane e trapanesi e quelle ragusane che inspiegabilmente continuano ad essere identificate con il termine di “Enjoi barocco”. I risultati non sono esaltanti visto che su tre “concorrenti” le nostre località marinare si sono classificate al secondo posto.  Purtroppo questa performance, appena sufficiente, viene contrabbandata come un successo ad uso e consumo della nostra classe politica, spesso incompetente,  sempre pronta a demandare ogni impegno nel settore turistico ad altri. Io però mi permetto di tornare a criticare questa organizzazione, appunto l’Enjoi Barocco, soprattutto a causa, di questo  nome ( vorrei sapere come è stato scelto).  Diciamo infatti che il termine Enjoi non è quello comunemente associato al nostro territorio: i potenziali visitatori, investitori o residenti hanno difficoltà a identificarlo e a distinguerlo da altre località. Questo può portare a confusione e a mancate opportunità. Per chi volesse visitare Ragusa, la promozione che si concentra su un nome generico come “Enjoi  barocco Sicilian Experience” sarà molto meno diretta e meno efficace nel catturare l’attenzione di chi cerca specificamente Ragusa e la sua provincia. Nell’era digitale, inoltre, la maggior parte delle persone utilizza i motori di ricerca per trovare informazioni su destinazioni o opportunità. Se il nome promozionale non corrisponde ai termini di ricerca più comuni, il territorio avrà una visibilità online molto limitata. Sarà difficile per le persone trovare informazioni su alloggi, attrazioni, eventi o attività economiche locali. Secondo me, e mi rivolgo all’assessore al turismo di Ragusa, quindi al sindaco, questo “branding” è del tutto inefficace perché non riesce a creare un’immagine,  un’identità unica e memorabile per il territorio. In genere, infatti,  il branding territoriale si basa sulla creazione di un’immagine distintiva che attragga e fidelizzi.  Quasi quasi è meglio la faccia gialla che ride scelta da Ragusa   piuttosto che un generico ” Enjoi”. E  ancora c’è da dire che  “barocco siciliano ” racchiude troppo  e non individua ne comunica l’unicità, la storia, la cultura o le peculiarità della nostra terra.  Ma noi continuiamo a sbagliare, o meglio l’assessore continua a sbagliare permettendo ad organismi prettamente tecnici, e in questo caso non dipendenti da alcuna decisione politica, di utilizzare questo termine non specifico che confonde rendendo inefficace  una qualunque campagna di marketing effettuata con denaro pubblico. Le nostre risorse rischiano, così,  di essere sprecate raggiungendo persone che non hanno un reale interesse per il territorio promosso.  Ma mettiamoci adesso, anche,  nei panni della nostra gente e degli operatori.  Un nome promozionale, come ” Enjoi Barocco Sicilian Exprience” , che non riflette l’identità locale, può portare a un minore senso di appartenenza e orgoglio verso il proprio territorio. Questo può anche rendere più difficile coinvolgere la comunità locale negli sforzi di promozione.  Ci sono anche gravi difficoltà per creare della partnership o meglio delle collaborazioni che fino ad ora sono  state inesistenti. Le agenzie di viaggio, i tour operator, le aziende ricettive, non possono  collaborare al meglio  se il nome del territorio non è chiaro e ben definito o, addirittura, rischia di confondere facilmente la destinazione e alla fine è probabile, come dice il report,  che scelgano altre località più riconoscibili. Questo si traduce in una perdita di opportunità economiche per il settore turistico locale. Per concludere non sembra intelligente permettere a organizzazioni, non sottoposte a controllo,  di promuovere un territorio utilizzando un nome “sbagliato” o non specifico.
Un nome chiaro, distintivo e ampiamente riconosciuto è fondamentale per costruire un’identità forte, facilitare la ricerca, indirizzare efficacemente gli sforzi di marketing e, in definitiva, promuovere con successo il territorio.
In pratica è come se volendo promuovere la Sicilia dicessimo “un’isola nel Mediterraneo” invece di specificare “Sicilia”!

di Direttore19 Apr 2025 18:04
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