Pronto soccorso in difficoltà a Modica.

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Gli allarmi lanciati ormai da qualche mese, sulla grave situazione in cui versa il Pronto Soccorso di Modica, stanno raggiungendo livelli preoccupanti per i turni massacranti in cui sono soggetti i medici, compreso il primario, costretti a turni di guardia notturni consecutivi, che ne potrebbero mettere in dubbio la necessaria serenità psico- fisica, oltre che la violazione dei più elementari diritti dei lavoratori, che necessitano di un minimo periodo di riposo per affrontare turni di guardia massacranti.  Questa la dichiarazione del Sindaco Ammatuna che precisa:  In questo momento i medici presenti e in grado di poter garantire i turni notturni, sono due più il primario (uno è in malattia, uno è fuori sede, un altro pensionato che non svolge però turni notturni ed è anch’esso fuori sede), un numero assolutamente insufficiente e non in grado di affrontare tutte le emergenze-urgenze del comprensorio di
Modica e della zona sud della provincia di Siracusa. Ammatuna infine chiede alla direzione sanitaria dell’Asp quali siano i provvedimenti da doversi prendere. A seguito della nota dell’ on. Roberto Ammatuna, riguardante il Pronto Soccorso di Modica, il Direttore sanitario dell’ASP di Ragusa, dott.ssa Sara Lanza, precisa che “la carenza di cui trattasi, è stata determinata da condizioni contingenti e imprevedibili. Pur tuttavia, l’Azienda sta adottando ogni utile procedura di arruolamento del personale, ordinaria e straordinaria, allo scopo di migliorare gli standard clinico-assistenziali dei presidi di emergenza-urgenza, anche attingendo a discipline equipollenti e affini. A riprova di quanto segnalato, lo scorso 21 febbraio è stato pubblicato un Avviso, che rimarrà aperto fino al 31 dicembre, per il conferimento di incarichi libero-professionale a personale medico da destinare ai Pronto soccorso”.

di Direttore04 Mar 2025 23:03
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