Il bando è… tratto!
Rilanciare lo sviluppo strategico dell’aeroporto di Comiso e rafforzare le risorse per il traffico passeggeri. Questi gli obiettivi principali ai quali dovrebbe mirare la pubblicazione del bando presentato oggi alla conferenza stampa che che si è tenuta oggi presso l’Aeroporto di Comiso . Ho avuto modo come tanti di leggere il bando prima che lo stesso venga pubblicato ufficialmente e come è stato detto in conferenza stampa è un’occasione per guardare in prospettiva. Ma così a prima vista non sembra che si possa stare allegri. Di seguito vi riporto uno dei commenti pubblicato nella chat del comitato che non sembra campato in aria.
Da una prima lettura, il Lotto 2 non sembra avere una logica commerciale per una compagnia aerea. Il bando prevede un contributo di 2.250.000 euro annui per 3 anni, per un totale di 6.750.000 euro. Per ottenere il massimo punteggio (50 punti), una compagnia deve impegnarsi a movimentare 500.000 passeggeri in arrivo e 500.000 in partenza, per un totale di 1.000.000 di passeggeri. Il sistema di punteggio assegna 1 punto ogni 20.000 passeggeri, fino a un massimo di 50 punti. Fin qui tutto chiaro, ma il problema è: chi accetterebbe di movimentare 1 milione di passeggeri con un contributo di soli 6,75 euro a passeggero? Se il contributo è dato sia in arrivo che in partenza, significa che in realtà il finanziamento è di 13,5 euro solo per i passeggeri in partenza. A conti fatti, con questa somma, una compagnia potrebbe proporre un progetto che al massimo preveda il trasporto di 200.000 passeggeri, ovvero 1/5 di quanto richiesto dal bando.
Il conteggio è fatto da qualcuno che capisce di numeri e si capisce. Ma non è le verità provata.
Per me ci sono anche altre criticità come ad esempio il fatto che il territorio non abbia potuto dire quale tratte avrebbe preferito.
Inoltre a quanto sembra manca la richiesta di una fideiussione il che vuol dire che ci si può stancare in qualunque momento altro che tre anni. Infine se c’era la voglia di recuperare Ryanair non sembra questo il metodo. Quindi speriamo per il bene dello scalo che vada tutto bene e che ci siano davvero delle compagnie vogliose di accettare.