Vendesi!!!
Tanto tuonò che piovve. Infine dunque si è deciso di privatizzare la Sac la società che gestisce l’aeroporto di Catania ma anche quello di Comiso. L’iter è partito ma, a parte i tecnicismi, le decisioni verranno prese in pratica da un paio di commissari che hanno ordini ben precisi imposti da chi li ha nominati. L’unica cosa che dispiace non è certo la privatizzazione ma che in questa in questa vicenda miliardaria, quasi, Comiso, come città, e la sua provincia sono stati privati di un bene cosi importante. In questa fase ci si dovrebbe chiedere se qualcuno ha delle responsabilità. Ma ecco il comunicato stampa:
Il consiglio di Amministrazione della SAC S.p.A. ha approvato, in data odierna 27 febbraio 2025, le procedure e i documenti, incluso il Piano Industriale, da sottoporre all’Assemblea dei Soci, che sarà chiamata a deliberare sul conferimento del mandato al CdA, attribuendogli i poteri necessari per avviare il processo di privatizzazione della società di gestione dell’aeroporto di Catania. L’approvazione delle procedure rappresenta un passo fondamentale per l’avvio dell’operazione, che mira a garantire lo sviluppo strategico dello scalo, rafforzandone
la competitività e la capacità di attrazione di investimenti nazionali e internazionali. Il
programma di privatizzazione si inserisce in un quadro più ampio di sviluppo e
crescita del settore aeroportuale siciliano, volto a migliorare l’efficienza operativa e la
qualità dei servizi offerti ai passeggeri.
L’Assemblea dei Soci sarà chiamata a esprimersi sulla proposta del CdA,
delineando così i prossimi passi per l’attuazione della strategia di privatizzazione.