Ma chi farà da giudice?

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Si sus­se­guo­no i co­mu­ni­ca­ti e le prese di po­si­zio­ne sulla sem­pre più “stra­na” vi­cen­da del par­te­na­ria­to pu­bbli­co pri­va­to aven­te ad ogget­to il Cas­tel­lo di Don­na­fu­ga­ta.
È la volta della Com­mis­sa­ria Stra­or­di­na­ria del Li­be­ro Con­sor­zio Co­mu­na­le di Ra­gu­sa Dot­tores­sa Va­len­ti che in una nota af­fer­ma che “Par­te­ci­peremo al bando del Co­mu­ne per la ges­tio­ne del Cas­tel­lo di Don­na­fu­ga­ta”.
La nota cosi pro­se­gue :
“Siamo con­vin­ti che, nella qualità di Ente pu­bbli­co, rius­cire­mo a sod­dis­fa­re gli in­ter­es­si ed gli ob­iet­ti­vi che il Co­mu­ne vuole consegui­re, e lo fare­mo senza la lo­gi­ca del pri­va­to che pre­sup­po­ne le­git­ti­ma­men­te la sus­sis­ten­za di un utile. In­ves­tire­mo quin­di nel rag­g­iun­gi­men­to dell’in­ter­es­se della comunità”.
“Ri­te­nia­mo che il Cas­tel­lo di Don­na­fu­ga­ta sia una im­por­tan­tis­si­ma at­tr­at­ti­va che in­te­gra pie­na­men­te un‘azio­ne di marketing ter­ri­to­ria­le: meg­lio in­ves­ti­re in ques­ta azio­ne, piut­tosto che in cen­ti­naia di pic­co­le attività che non re­ca­no lo st­es­so van­ta­g­gio”.
“Ab­bia­mo chies­to l’in­ter­ven­to del Pre­fet­to per­ché era op­por­tu­no un dia­lo­go me­dia­to, in quan­to l’Ente co­mu­na­le è co­mun­que sta­zio­ne ap­pal­tan­te e non ci è sem­bra­to op­por­tu­no in­tr­at­te­ne­re rap­por­ti di­ret­ti. Il Pre­fet­to si è fatto ga­ran­te di ques­ta nos­tra azio­ne che mira a man­te­ne­re il bene sotto la spe­ci­fi­ca tu­te­la del di­rit­to pu­bbli­co e sotto i con­trol­li e le ga­ran­zie di legge. Gli in­ca­ri­chi sa­ran­no dun­que dis­ci­pli­na­ti dalla legge dello Stato e della Re­gio­ne, pa­ri­men­ti alle as­sun­zio­ni ed a tutte le spese che sa­ran­no ef­fet­tua­te”.
“Sono state of­fer­te ga­ran­zie per una ria­per­tu­ra dei ter­mi­ni del bando e ques­to ci consentirà di con­di­vi­de­re con la comunità pro­vin­cia­le ques­ta in­izia­ti­va. Ho in pro­gram­ma di con­vo­ca­re sub­ito l’as­sem­blea dei Sin­da­ci, al­lar­ga­ta altresì alla de­pu­ta­zio­ne re­gio­na­le e na­zio­na­le, ed ad altri stakeholder che ri­ten­go op­por­tu­no siano sen­ti­ti nel me­de­s­i­mo con­te­s­to”.
“Ab­bia­mo già re­gis­tra­to l’in­ter­es­se di di­ver­se or­ga­ni­z­za­zio­ni no pro­fit che si oc­cu­pa­no di Musei na­zio­na­li, di per­so­nag­gi della cul­tu­ra e del Tea­tro che in­ten­do­no dare un ap­por­to sig­ni­fi­ca­ti­vo. Sti­a­mo va­lu­tan­do la forma. E’ certo dun­que che par­te­ci­peremo al bando del Co­mu­ne di Ra­gu­sa”.
Fin qui la nota giun­ta in red­azio­ne.
Ov­via­men­te, non pos­sia­mo che va­lu­ta­re po­si­ti­va­men­te l’in­ter­es­se e la pre­ci­sa volontà del Li­be­ro Con­sor­zio di in­tes­tar­si un per­cor­so che , nel ris­pet­to di tutte le re­go­le, porti ad un ri­sul­ta­to che veda il Con­sor­zio fun­ge­re da lea­der­ship nella vi­cen­da del Cas­tel­lo.
Ma allo st­es­so tempo non pos­sia­mo non fare emer­ge­re al­cu­ni dubbi sia di ca­r­at­te­re giu­ri­di­co che di ca­r­at­te­re pro­ce­du­ra­le.
Tra­la­s­cian­do i dubbi di ca­r­at­te­re giu­ri­di­co che si­cu­ra­men­ten­te sa­ran­no su­pe­ra­ti, al meg­lio, dai fun­zio­na­ri del Con­sor­zio, resta il dub­bio di ca­r­at­te­re pro­ce­du­ra­le.
Una volta che il Con­sor­zio presenterà la sua pro­pos­ta, chi sarà a va­lu­ta­re se tale pro­pos­ta, o even­tual­men­te altre che ar­ri­ve­ran­no stan­te la ria­per­tu­ra dei ter­mi­ni, è miglio­re di quel­le già pre­sen­te?
Si apre , quin­di, il gran­de prob­le­ma di chi sarà chia­ma­to a sceg­lie­re e di come sarà com­pos­ta la com­mis­sio­ne che avrà il com­pi­to di scri­ve­re la par­o­la fine su ques­ta an­no­sa vi­cen­da.
L’au­spi­cio che la costi­tuen­da com­mis­sio­ne non sia com­pos­ta dai so­li­ti nomi noti , per­ché al­tri­men­ti ab­bia­mo solo perso del tempo pre­zio­so.

di Peppe Lizzio27 Ago 2024 17:08
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