Rapina alla villa di Ibla

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Proseguono senza sosta i servizi di controllo straordinario del territorio ed i controlli ad Alto
Impatto predisposti dal Questore della provincia di Ragusa Dr. Vincenzo Trombadore con la
condivisione dei Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, a
seguito delle tematiche di settore approfondite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la
Sicurezza Pubblica, ha disposto specifici servizi di controllo straordinario del territorio.
Tali servizi, svolti sistematicamente in ambito provinciale, hanno l’obiettivo di incrementare la
percezione di sicurezza ed aumentare la fiducia dei cittadini grazie alla presenza e alla maggiore
visibilità sul territorio delle Forze dell’Ordine.
Particolare attenzione è stata altresì rivolta negli ultimi fine settimana al centro storico del
capoluogo dove sono stati espletati dei mirati servizi ad Alto Impatto con l’impiego di numerose
pattuglie interforze della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza, con
l’obiettivo di garantire la sicurezza nei luoghi di aggregazione, la prevenzione dei reati in genere ed
il puntuale rispetto delle regole.
Nel corso di tale servizio ad Alto Impatto gli Agenti della Squadra Mobile e della Squadra
Volante di Ragusa hanno proceduto all’arresto di un ventenne Tunisino e di un marocchino
ventiduenne per il reato di rapina aggravata in concorso, commesso in danno di un ventiquattrenne.
Il fatto delittuoso è stato commesso intorno alle ore 15.30 di sabato scorso all’interno della Villa
Margherita di Ragusa. Più in dettaglio, i due autori del reato, in un primo momento, hanno chiesto
del denaro alla vittima e, al suo rifiuto, l’hanno aggredita fisicamente facendola anche cadere a terra
e sottraendole il telefono cellulare. Provvidenziale è stato l’immediato intervento degli agenti della
Squadra Volante che, transitando in quella zona, hanno messo fine alla rapina. Infatti, i due
rapinatori vedendo le volanti hanno tentato di dileguarsi ma sono stati subito raggiunti e bloccati
dagli agenti della Squadra Mobile che erano anch’essi impiegati nei servizi ad Alto Impatto. I
Poliziotti hanno anche recuperato il telefono cellulare che era stato sottratto alla vittima. Gli autori
del reato hanno opposto resistenza ai poliziotti che hanno proceduto all’arresto.
A causa delle lesioni subite dalla persona offesa, quest’ultima è stata accompagnata in ospedale per
le cure del caso.

di Redazione19 Mar 2024 20:03
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