Chi avesse bisogno, domani 20 marzo, di fare delle analisi del sangue sappia che i laboratori di tutta la Sicilia saranno chiusi per protesta. E’ una storia lunga che si trascina da mesi se non da anni. La regione ha stabilito un budget per queste prestazioni che non è assolutamente sufficiente per la mole di lavoro che si riscontra quotidianamente spesso con la richiesta di tecnologie molto avanzate e in più ci sono delle tariffe imposte dal ministero che non possono bastare a pagare queste prestazioni. Già da tempo i responsabili del vari sindacati del settore hanno denunciato la situazione minacciando la chiusura dei laboratori bloccando di conseguenza la filiera della sanità. Gli interessati al governo però non ci sentono ed ecco perchè domani tutti i laboratori saranno chiusi. Lo slogan adoperato è emblematico chiudiamo un giorno per non chiudere per sempre. La Sanità, recita il manifesto della serrata, deve essere equa, libera ed accessibile a tutti e non deve sottrarre denaro alle famiglie. Con le nuove tariffe imposte dal Ministero non sarà possibile mantenere i requisiti di qualità ed affidabilità delle analisi. C’è anche il rischio reale dell’arrivo nel nostro paese delle multinazionali estere che offriranno servizi senza alcuna garanzia e metteranno in crisi il sistema ancor di più. Ecco dunque i motivi di questa manifestazione di protesta che chiama tutti gli addetti dei laboratori di analisi di partecipare alla giornata romana.