A completa tutela dei consumatori

< class="t-entry-title title-giornale-before h3">>

Il Consorzio di tutela del formaggio Ragusano Dop nel registrare che il rappresentante degli agricoltori e degli allevatori che stanno manifestando a Ragusa, Marcello Guastella ha dichiarato che il sud est per quanto riguarda la vocazione agricola
produce due – tre prodotti di grande pregio che sono punte di diamante: uno è il caciocavallo ragusano che purtroppo ultimamente lo stiamo producendo anche con latte tedesco” ritiene di dover intervenire, a tutela dei produttori , dei caseificatori e di tutta la filiera oltre che nell’esclusivo interesse dei consumatori.
Il consorzio si sente nel dovere di chiarire che Il Ragusano Dop viene prodotto esclusivamente con latte munto nell’area iblea. Sottolinea inoltre che la produzione di tale formaggio avviene nel rispetto di un disciplinare di produzione e le varie fasi
(dall’alimentazione delle vacche e dalla produzione del latte e fino alla marchiatura da parte del Consorzio delle forme ritenute idonee) sono sottoposte al controllo dell’organismo incaricato dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità Alimentare e
delle Foreste. Precisa inoltre che il Ragusano è riconoscibile, come previsto dal disciplinare, dalla scritta impressa in due facce della forma, dalla caseina numerata che ne consente la tracciabilità, dal marchio a fuoco che ne garantisce la qualità e, per
il porzionato, dalla etichetta prevista nel disciplinare approvata a livello comunitario, nazionale e regionale.
Quanto dichiarato dal sig. Grastella è una affermazione di inaudita gravità ed offende i produttori ed i caseificatori onesti che producono un prodotto che è un fiore all’occhiello per la zootecnia della provincia di Ragusa, che è apprezzato ovunque e
potrà costituire, tempo e crisi permettendo, un punto di riferimento per il rilancio di   una filiera di grande importanza per tutta l’economia locale e regionale. A difesa del formaggio tutelato e dei produttori onesti il Consorzio se da una lato ha
avviato le procedure di competenza nell’interesse di tutta la filiera e soprattutto del mondo della produzione, dall’altro ha chiesto al sig. Guastella di fornire ogni utile indicazione per consentire la attivazione di ogni utile iniziativa per scovare e per
reprimere ogni comportamento che non sia in linea col disciplinare di produzione.

di Redazione02 Feb 2024 17:02
Pubblicità